Alessandro Speziali e Giacomo Garzoli reagiscono alla bocciatura di parte del progetto per il collegamento A2/A13.
Su ritardi, richieste dell'USTRA e dell'UFAM, presentano una serie di domande al Consiglio di Stato.
BELLINZONA - Il collegamento veloce A2/A13 è un progetto fondamentale per il nostro territorio. La situazione attuale dell’asse viario è infatti sempre più spesso satura - indipendentemente dall’ora e dal giorno - sia sul versante di Cadenazzo, sia su quello di Gudo.
Lo scorso giovedì è stato reso noto dall’USTRA che una parte importante del progetto di collegamento veloce A2/A13 è da rifare, poiché le autorità federali si sono opposte a diversi aspetti del tracciato elaborato dal Cantone (dopo che il progetto fu presentato già due anni fa alla Confederazione). Un ostacolo che ritarderà malauguratamente una volta ancora la realizzazione dell’opera, su cui si cominciò a votare già nel lontano 2007 con la cosiddetta "variante 95".
Dalle informazioni a disposizione, l’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) ha sollevato criticità in merito all’attraversamento del fiume Ticino in zona palustre delle bolle di Magadino (poiché non sembrerebbe rispettare le normative di protezione a causa delle dimensioni del potenziale manufatto). Un secondo veto è caduto sul comparto tra Cadenazzo e Camorino, in merito alla gestione del traffico in particolare durante il cantiere.
A questo punto, occorre dunque riprogettare soluzioni alternative, che chiederanno quindi ulteriori risorse di tempo e finanziarie, posticipando l’ipotetica messa in funzione del collegamento veloce non prima del 2040. «Si prospetta così un altro ventennio di traffico e colonne, producendo una situazione tutt’altro che ecologica e amica dell’ambiente, oltre che penalizzante per l’unico agglomerato in Svizzera non allacciato all’autostrada», sottolineano amareggiati i granconsiglieri del PLR Alessandro Speziali e Giacomo Garzoli.
Alla luce di queste circostanze, i due deputati hanno quindi deciso di sottoporre una serie di domande - attraverso un'interrogazione - al Consiglio di Stato: