Il confinamento è durato sei settimane, ma ora a preoccupare è la variante definita come "sudafricana"
VIENNA - L'Austria, dopo sei settimane, è uscita dal lockdown: hanno ripreso le loro attività i negozi e anche i servizi alla persona, come parrucchieri ed estetisti.
A causa del diffondersi della variante chiamata "sudafricana", però, il Tirolo in particolare rischia nuove chiusure. La riapertura, in concomitanza con l'inizio dei saldi invernali, ha causato infatti code davanti a molti negozi, soprattutto quelli dei marchi più noti.
Anche le scuole hanno ripreso la didattica in presenza, ma solo per gli alunni che si sono sottoposti a test. Tamponi settimanali sono anche previsti per i frontalieri.
Vienna ha annunciato che dal 10 febbraio saranno intensificati i controlli alle frontiere, per verificare anche il rispetto della registrazione on line che ormai è obbligatoria per chi si reca in Austria.