Niente da fare per l'attacco dei repubblicani, guidato ai tempi dall'amministrazione Trump
WASHINGTON - La Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto oggi la richiesta inoltrata dall'amministrazione dell'ex presidente Donald Trump di invalidare la legge sanitaria Obamacare.
Il verdetto è stato preso con sette voti a favore e due contrari. Come riporta l'agenzia stampa Reuters, la motivazione è che gli Stati coinvolti «non hanno il diritto legale» di presentare la loro causa contro l'Obamacare in quanto «non ne sono danneggiati». La copertura sanitaria sarà quindi preservata.
L'amministrazione del presidente Joe Biden, a febbraio, ha sollecitato la Corte Suprema a sostenere l'Obamacare, ribaltando la posizione presa dal Governo Trump. In precedenza, una coalizione di 20 stati era intervenuta per cercare di preservare l'Obamacare, quando Trump ha rifiutato di difendere la legge.
Si tratta della terza volta che la Corte preserva l'Obamacare dalla sua promulgazione nel 2010.