L'FBI sta indagando su una nuova segnalazione, arrivata settimana scorsa
LOS ANGELES - È tornato. Dopo aver fatto parlare di sé lo scorso autunno, il presunto uomo «munito di jet-pack» è stato nuovamente avvistato nei cieli vicino all'aeroporto internazionale di Los Angeles.
Come riporta il Los Angeles Times, la segnalazione è arrivata dal pilota di un Boeing 747, che ha detto di aver visto ciò che sembrava «un possibile uomo con jet-pack», a circa 5'000 piedi di altitudine (1,5 km), intorno alle 18:10 di mercoledì. Un avvistamento confermato anche da un portavoce della Federal Aviation Administration (FAA).
Di seguito, per «eccesso di cautela», i controllori del traffico hanno avvertito anche gli altri piloti nelle vicinanze di prestare la massima attenzione. Dalle registrazioni delle comunicazioni, si sente dire un dipendente del traffico aereo «fate attenzione, è tornato il tizio del jetpack».
Poi, la domanda ad un altro pilota se ha visto qualcosa, qualche UFO. «Abbiamo guardato, ma non abbiamo visto Iron Man», ha risposto in modo ironico il pilota.
L'FBI sta lavorando con la FAA per indagare sull'accaduto, ha dichiarato la portavoce dell'agenzia Laura Eimiller. L'FBI, d'altronde, ha già esaminato altri tre possibili incarti sugli avvistamenti dell'uomo in questione nei cieli sopra Los Angeles, ma senza giungere ad una conclusione.
Molti esperti, già dalle prime segnalazioni, si erano mostrati scettici sulla possibilità che fosse un essere umano, tra le opzioni più quotate quella di un drone.