Il premio è stato assegnato a Daron Acemoglu, Simon Johnson e James A. Robinson
STOCCOLMA - Il Premio Nobel per l'economia 2024 va a tre specialisti attivi negli Stati Uniti, Daron Acemoglu, Simon Johnson e James A. Robinson, per i loro studi sulla formazione delle istituzioni e la loro influenza sulla prosperità nei vari paesi. Lo ha annunciato oggi l'Accademia reale svedese per le scienze economiche.
Acemoglu, 57 anni, è turco naturalizzato statunitense; Simon Johnson 61 anni, e James A. Robinson, 64 anni sono da parte loro anglo-americani. Tutti e tre lavorano negli Usa, Acemoglu e Johnson al Mit di Cambridge, Robinson dell'Università di Chicago.
Il Nobel guarda ai loro studi su come la colonizzazione, introducendo nuovi modelli di società, ha influenzato in un senso o nell'altro la prosperità nei paesi colonizzati. La conclusione generale è - spiega l'Accademia - che «le società con un debole stato di diritto e istituzioni che hanno sfruttato la popolazione non generano crescita o cambiamenti positivi. La ricerca dei tre premiati ci aiuta a capire perché».
«Quando gli europei hanno colonizzato grandi porzioni della terra - si legge in una nota dell'Accademia svedese - le istituzioni delle società sono cambiate, talora drammaticamente, ma non ovunque nello stesso modo. In alcuni paesi lo scopo era sfruttare la popolazione ed estrarre risorse a beneficio dei colonizzatori, creando solo benefici di breve termine «per chi era al potere: finché il sistema politico garantisce loro il controllo, nessuno crederà alle loro promesse di future riforme economiche. In altri paesi, le potenze coloniali hanno formato sistemi economici e politici inclusivi» che nel tempo hanno prodotto «società generalmente prospere».