Robert F. Kennedy Jr è stato candidato presidenziale e attivista no vax.
WASHINGTON - «Sono entusiasta - di annunciare Robert F. Kennedy Jr. come segretario della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti (Hhs)».
Lo scrive Donald Trump su Truth. «Per troppo tempo gli americani sono stati schiacciati dal complesso alimentare industriale e dalle aziende farmaceutiche, sono stati coinvolti in inganni, disinformazione e informazioni errate quando si tratta di salute pubblica».
Robert F. Kennedy Jr è stato candidato presidenziale e attivista no vax. «La sicurezza e la salute di tutti gli americani - prosegue - sono il ruolo più importante di qualsiasi altro nell'amministrazione e l'Hhs svolgerà un ruolo importante nell'aiutare a garantire che tutti siano protetti da sostanze chimiche nocive, inquinanti, pesticidi, prodotti farmaceutici e additivi alimentari che hanno contribuito alla travolgente crisi sanitaria in questo Paese. Kennedy restituirà queste agenzie alle tradizioni della ricerca scientifica basata sui migliori standard e ai fari della trasparenza, per porre fine all'epidemia di malattie croniche e per rendere l'America di nuovo grande e sana!».
Una decisione che ha fatto crollare a Wall Street le azioni delle aziende produttrici di vaccini.
Altre nomine - Ai vertici della Giustizia, Trump ha nominato due suoi avvocati, Todd Blanche ed Emil Bove, mentre un altro, Dean John Sauer, sarà 'solicitor general', una figura che supervisiona e conduce il contenzioso governativo presso la Corte suprema degli Stati Uniti.
Trump piazza i suoi fedelissimi anche in posti chiave dell'apparato giudiziario: «Sono lieto di annunciare - scrive il tycoon in un comunicato diffuso dalla sua campagna - che Jay Clayton, di New York, presidente della Securities and Exchange Commission durante il mio primo mandato, dove ha svolto un lavoro incredibile, è nominato procuratore degli Stati Uniti per il Distretto Meridionale di New York». Un procuratore chiave perché ha competenza su Manhattan, sede di alcuni processi a carico del tycoon.
Intanto, secondo il New York Times, nei giorni scorsi Elon Musk avrebbe incontrato l'ambasciatore iraniano all'Onu per discutere delle tensioni con gli Usa.