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INDIAUccide la moglie, l'arma del delitto? Un cobra reale

27.05.20 - 06:00
E prima ci aveva già provato con una vipera, l'uomo è finito in manette assieme a un amico accchiappaserpenti
Depositphotos
Uccide la moglie, l'arma del delitto? Un cobra reale
E prima ci aveva già provato con una vipera, l'uomo è finito in manette assieme a un amico accchiappaserpenti

NUOVA DELHI - Un'indagine per sospetto uxoricidio nella città di Thiruvananthapuram ha preso una piega decisamente inaspettata questo martedì quando la polizia ha deciso che, per vederci chiaro, andava riesumata... l'arma del delitto. Per la precisione, riporta Gulf News, la carcassa di un cobra reale, seppellito nel giardino di casa.

Il rettile era stato ritenuto inizialmente primo responsabile della morte, quando i parenti avevano trovato la donna, morsa e priva di sensi. Vana la corsa in ospedale dove la giovane, di soli 25 anni, è spirata. Una volta tornati a casa, i famigliari si erano poi "occupati" del rettile.

Ora la polizia è convinta che non si tratti di un incidente ma di un tentato omicidio orchestrato dal marito e dal di lui amico, un acchiappaserpenti professionista. Entrambi finiti in manette, l'analisi della carcassa del cobra - ne sono certe le autorità - potrà fornire prove schiaccianti.

Stando ai parenti della presunta vittima, non è la prima volta che l'uomo aveva tentato di ucciderla con una biscia. Già a marzo, lei era stata morsa da un altro esemplare velenoso mentre si trovava nella loro casa di Adoor. Dopo il ricovero, si era trasferita a casa dei suoi a Thiruvananthapuram.

Gli inquirenti sostengono che il presunto uxoricida abbia prima comprato dall'amico serpaio una vipera velenosa (per 10mila rupie, poco meno di 130 franchi) e  poi, quando il tentativo non era andato a buon fine, aveva optato per un cobra. Pagandolo lo stesso prezzo.

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