L'ex produttore cinematografico dovrà rispondere di stupro, aggressione sessuale e altri crimini
NEW YORK - Martedì un giudice ha ordinato l'estradizione di Harvey Weinstein da New York a Los Angeles, dove affronterà altre accuse di aggressione sessuale.
L'ex produttore cinematografico, che sta scontando una condanna a 23 anni di reclusione, dovrà rispondere di stupro, aggressione sessuale e altri crimini in relazione a cinque presunti episodi che sarebbero avvenuti tra il 2004 e il 2013. I suoi legali si sono opposti all'estradizione citando, tra i vari impedimenti, la sua salute precaria.
Kenneth Case, giudice della contea di Erie nello stato di New York, ha respinto ogni argomentazione e ha stabilito che Weinstein dovrà affrontare il processo in California. In caso di condanna, la pena massima potrebbe arrivare a 140 anni di reclusione.
Il 69enne ha assistito all'udienza in collegamento dal penitenziario Welde ad Alden. Il Los Angeles Times riferisce che il trasferimento di colui che una volta fu uno degli uomini più potenti di Hollywood non avverrà prima del mese di luglio.