Lo ha deciso il Governo in una serie di riforme che inaspriscono le pene per i reati sessuali
MADRID - Il Governo spagnolo, nell'ambito di una serie di riforme del codice penale riguardo ai reati sessuali, ha deciso oggi che il sesso non consensuale equivale allo stupro. L'obiettivo delle modifiche è quello di punire i trasgressori così come sostenere le vittime.
Al momento in Spagna, affinché si possa parlare di reato di stupro, è necessario che l'aggressore ottenga il sesso utilizzando la violenza o intimidazione. «Silenzio e passività non sono sinonimi di consenso», ha spiegato ai media la portavoce Maria Jesus Montero.
La riforma, che dovrà essere vidimata dal parlamento entro l'anno, porterà la Spagna in linea con altre 11 paesi europei in cui è già così.
Diventano crimini a tutti gli effetti, riporta l'agenzia Reuters, anche lo stalking e le molestie per strada così come la mutilazione genitale femminile. Lo stupro di gruppo diventerà un'aggravante con pene fino ai 15 anni di carcere.