Davanti al Palazzo di giustizia a Beirut si manifestava contro il giudice che indaga sullo scoppio al porto del 2020
BEIRUT - È di 5 morti e almeno 12 feriti il bilancio di una sparatoria esplosa questa mattina durante una manifestazione davanti al Palazzo di giustizia a Beirut. Le proteste riguardavano le indagini legate allo scoppio avvenuto nel porto della capitale, nell'agosto 2020.
A sfilare i simpatizzanti di Hezbollah e Amal, gruppo sciita legato al premier Nabih Berry, che sostengono la richiesta dei due gruppi di rimuovere dall'incarico il giudice che si sta occupando dell'inchiesta, Tariq Bitar personaggio avverso e scomodo a entrambi. La motivazione sarebbe legata «all'eccessiva politicizzazione delle indagini».
Gli spari, scrive la Cnn, sarebbero arrivati sulla folla dall'alto. Il cecchino, non identificato, sarebbe a piede libero.