L'ha precisato la Casa Bianca.
WASHINGTON - Gli Usa non hanno fatto altre concessioni per ottenere il rilascio della star del basket femminile americana Brittney Griner. Lo ha assicurato la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre.
Rispondendo a un giornalista che chiedeva se nella mediazione sia stato coinvolto anche il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman, come indicano in un comunicato congiunto Emirati Arabi-Arabia Saudita, la portavoce ha infatti spiegato che «lo scambio di prigionieri è stato negoziato solo da Usa e Russia».
Bin Salman ha relazioni gelide con il presidente americano (per il suo coinvolgimento nell'assassinio del giornalista saudita Jamal Khashoggi), ma ottime con il presidente russo Vladimir Putin.
Jean-Pierre ha anche sottolineato che lo scambio di prigionieri con la Russia non cambierà l'impegno degli Usa verso il popolo ucraino.
Intanto il trafficante d'armi Viktor Bout, liberato nello scambio, è arrivato in Russia. Lo ha riferito la tv russa. «Tutto ok», ha detto Bout alla sua famiglia al telefono dopo l'atterraggio in patria.