Le ricerche non hanno ancora dato esito positivo, ma si tratta del primo indizio su dove potrebbe trovarsi il Titan
LONDRA - Uditi dei colpi. Da qualche parte sotto la superficie dell'acqua. Con un'intermittenza di circa 30 minuti. Si tratta del primo vero indizio su dove potrebbe trovarsi il sommergibile turistico Titan, disperso dalla scorsa domenica e in cui rimangono ancora poche ore di ossigeno.
A riportare la notizia è stato in un primo momento una nota interna del governo statunitense, ottenuta da vari media americani, tra cui la Cnn. In questa si parlava di "colpi" uditi sotto un pelo dell'acqua. Questi, stando alla nota, sono stati rilevati da due aerei da ricognizione canadesi nell'area in cui il sommergibile è scomparso.
«L'aereo P-8 canadese ha sganciato delle boe sonore che sono riuscite a rilevare un contatto in una posizione prossima a dove vengono indirizzati i soccorsi. Il P-8 ha rilevato dei colpi ogni 30 minuti nell'area interessata e quattro ore dopo è stato attivato un ulteriore sonar».
Solo diverse ore dopo, intorno alle 6:30 circa, la guardia costiera degli Stati Uniti ha confermato quanto riportato nella nota. Su Twitter viene precisato che «l'aereo canadese P-3 ha rilevato rumori sottomarini nell'area di ricerca. Di conseguenza, le operazioni sono state spostate nel tentativo di esplorare l'origine dei rumori. Per ora le ricerche hanno dato esito negativo, ma continuiamo a cercare. I dati del velivolo P-3 sono stati condivisi con i nostri esperti della US Navy per ulteriori analisi che saranno prese in considerazione nei futuri piani di ricerca».
Resta tuttavia ignoto a cosa effettivamente questi colpi corrispondano. La Guardia costiera non ha inoltre specificato da quanto e per quanto tempo sono stati uditi.
Canadian P-3 aircraft detected underwater noises in the search area. As a result, ROV operations were relocated in an attempt to explore the origin of the noises. Those ROV searches have yielded negative results but continue. 1/2
— USCGNortheast (@USCGNortheast) June 21, 2023