L'esercito di Mosca ha utilizzato mortai, artiglieria, droni kamikaze, carri armati, aerei, cannoni automatici e sistemi missilistici
KIEV - Cinque persone sono rimaste ferite nel massiccio attacco russo di ieri sera contro la regione di Kherson, nell'Ucraina meridionale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Oleksandr Prokudin, come riporta Ukrinform.
Le truppe russe hanno attaccato la regione 108 volte, sparando 536 proiettili, ha precisato Prokudin, sottolineando che l'esercito di Mosca ha utilizzato mortai, artiglieria, droni kamikaze, carri armati, aerei, cannoni automatici ZU-23-2 e sistemi missilistici a lancio multiplo Grad. Ventiquattro proiettili sono stati lanciati contro la città di Kherson.
Gli attacchi hanno preso di mira le aree residenziali degli insediamenti della regione di Kherson. Una sede degli aiuti umanitari è stata colpita nel distretto di Beryslav, così come un'infrastruttura critica, un dormitorio e un'azienda di manutenzione di ascensori a Kherson.
«Aspettatevi le peggiori notizie»
«La Russia ha lanciato attacchi solo contro le infrastrutture militari in Ucraina: la responsabilità delle vittime civili sta nel sistema di difesa aerea di Kiev», è stata la risposta di Mosca all'Onu. «Aspettatevi le peggiori notizie nel prossimo futuro», ha aggiunto.