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RUSSIANiente Sudafrica per Putin

19.07.23 - 13:27
Il presidente russo non prenderà parte fisicamente al vertice BRICS a Johannesburg ad agosto. Al suo posto ci sarà il ministro Sergei Lavrov
keystone-sda.ch (Alexander Kazakov)
Fonte ats
Niente Sudafrica per Putin
Il presidente russo non prenderà parte fisicamente al vertice BRICS a Johannesburg ad agosto. Al suo posto ci sarà il ministro Sergei Lavrov

MOSCA - Il presidente russo Vladimir Putin non prenderà parte fisicamente ma tramite videocollegamento al vertice gruppo dei Brics (Sudafrica, Brasile, India, Cina e Russia) che si terrà dal 22 al 24 agosto a Johannesburg. Lo riferisce l'ufficio di presidenza sudafricano. Al suo posto è prevista la presenza del ministro degli Esteri Serghei Lavrov.

«Di comune accordo, il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin non parteciperà al Vertice, ma la Federazione Russa sarà rappresentata dal Ministro degli Esteri Sergey Lavrov», si afferma in un comunicato della presidenza sudafricana inviato all'ANSA sullo "storico 15/o Vertice dei Paesi Brics - Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica", «il primo» a svolgersi «in presenza» dopo la pandemia di Covid.

L'annuncio pone fine a mesi di incertezza circa la partecipazione del capo del Cremlino a causa di un eventuale suo arresto sulla base del mandato della Corte penale internazionale, di cui il Sudafrica è componente. Pretoria era in una posizione difficile anche perché si è rifiutata di condannare l'invasione russa dell'Ucraina.

Il Sudafrica, dichiaratamente orgoglioso della sua politica estera indipendente e non-allineata, considera l'invasione russa come una guerra per procura tra Russia e Nato che ha le proprie radici nell'espansione dell'Alleanza atlantica verso est nonostante le preoccupazioni di Mosca in materia di sicurezza.

Le dichiarazioni smentite
Il Cremlino smentisce a ogni modo che la Russia abbia lasciato intendere al presidente sudafricano Cyril Ramaphosa che un eventuale arresto di Vladimir Putin sulla base del mandato della Corte penale internazionale sarebbe stato come «una dichiarazione di guerra»: lo scrive l'agenzia di stampa statale russa Tass citando il portavoce di Putin, Dmitri Peskov.

«No, non è stato detto. Nessuno ha dato niente da intendere a nessuno. In questo mondo è assolutamente chiaro a tutti cosa significhi un tentativo di colpire il capo di Stato russo. Pertanto, non è necessario spiegare nulla a nessuno qui», ha detto Peskov secondo la Tass.

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COMMENTI
 

Gemelli57 1 anno fa su tio
Peskov e le sue minacce velate.....anzi no! E poi chiamano terro risti gli altri! Senza vergogna!

Roggino 1 anno fa su tio
Paura di finire in gatta buia eh?! 🤭😂😂😂

bruttoecattivo 1 anno fa su tio
Risposta a Roggino
🤣🤣🤣

centauro 1 anno fa su tio
Brutta cosa vivere senza avere la sicurezza di viaggiare in altri paesi del mondo.

Meganoide 1 anno fa su tio
putler il paria, povera Russia

Keope1963 1 anno fa su tio
Potrà sempre meno mostrarsi in pubblico anche in Ruzzia non solo all’estero..

curiuus 1 anno fa su tio
Eh si, a trema ul punciröö ...
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