Il maxi-piano di stimolo fiscale voluto dal governo conservatore ha avuto grosse ripercussioni sui titoli di Stato
LONDRA - La Bank of England interviene a sostegno dei titoli di Stato britannici, colti da una pioggia di vendite dopo il maxi-piano di stimolo fiscale voluto dal governo. La banca centrale ha preannunciato che effettuerà acquisti illimitati di titoli a lungo termine e ha rinviato al 31 ottobre l'asta di Gilt (buoni del tesoro) trentennali che era prevista per stamani.
Nel comunicato diffuso dall'istituto si legge che c'è il «rischio materiale per la stabilità finanziaria del Regno Unito».
A breve giro è stata pubblicata una nota anche dal ministero del Tesoro che spiega l'intervento straordinario come misura per arginare «una significativa volatilità» nei mercati. «La banca ha identificato un rischio derivante dalla recente disfunzione dei mercati dei Gilt, quindi effettuerà temporaneamente acquisti di titoli di stato britannici a lunga scadenza da oggi (28 settembre) al fine di ripristinare condizioni di mercato normali». E continua così: «Questi acquisti saranno rigorosamente limitati nel tempo e saranno completati nelle prossime due settimane. Per consentire alla banca di condurre questo intervento di stabilità finanziaria, questa operazione è stata completamente assicurata dal Tesoro».
Viene infine fatto un riferimento al fatto che il cancelliere dello Scacchiere Kwasi Kwarteng rispetta pienamente l'indipendenza della Bank of England e il governo continuerà a lavorare a stretto contatto con l'istituto «a sostegno dei suoi obiettivi di stabilità finanziaria e inflazione».