L'impresa farmaceutica svizzera è immischiata in una vertenza sui brevetti, non è escluso un ricorso.
BASILEA - Sconfitta legale negli Stati Uniti per Novartis, in una vertenza che vede l'impresa farmaceutica opposta alla multinazionale giapponese Daiichi Sankyo: un tribunale californiano ha condannato il colosso elvetico a pagare alla controparte 178 milioni di dollari (la stessa cifra in franchi, al cambio attuale) nell'ambito di una vertenza sui brevetti.
Novartis dovrà versare anche il 9% dei ricavi conseguiti negli Stati Uniti dal suo antitumorale Tafinlar, fino alla scadenza di due brevetti detenuti da Plexxikon, filiale americana di Daiichi Sankyo liquidata nel marzo scorso.
Interpellato dall'agenzia Awp, il gruppo renano ha detto di prendere atto della decisione della corte e di valutare varie opzioni, fra cui un ricorso. La società non ha fornito dettagli riguardo all'impatto potenziale del caso sui risultati aziendali.