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SVIZZERAElettricità, gli svizzeri hanno pagato quasi 400 milioni di troppo in un anno

20.10.24 - 16:19
«Stiamo placcando d'oro la rete dell'industria elettrica» accusa Mister Prezzi
Depositphotos (AntonMatyukha)
Fonte Ats
Elettricità, gli svizzeri hanno pagato quasi 400 milioni di troppo in un anno
«Stiamo placcando d'oro la rete dell'industria elettrica» accusa Mister Prezzi

ZURIGO - I consumatori svizzeri pagano ogni anno centinaia di milioni di franchi di troppo come contributo per l'utilizzo della rete elettrica: lo sostiene Mister Prezzi, Stefan Meierhans.

«Stiamo placcando d'oro la rete dell'industria elettrica», afferma il 56enne in dichiarazioni riportate oggi dalla NZZ am Sonntag. Secondo i suoi calcoli, i clienti hanno pagato quasi 400 milioni di franchi in eccesso all'anno durante la fase dei bassi tassi d'interesse. «Si tratta di una cifra semplicemente folle, che per anni è stata sottratta dalle tasche dei clienti», afferma il Sorvegliante dei prezzi.

Anche il Gruppo dei grandi clienti elettrici (Gruppe Grosser Stromkunden, GGS), che rappresenta colossi quali Migros il gigante siderurgico Swiss Steel, è fortemente critico, riferisce il domenicale. L'associazione non ritiene infatti corretto che gli operatori possano realizzare enormi profitti ogni anno, sulla base di un monopolio. Nel 2024 Swissgrid - cioè la società di gestione della rete - e le aziende elettriche saranno in grado di ricavare circa 900 milioni di franchi. «Questo sfiora l'avidità ed è sconcertante», osserva direttore generale del GGS Roger Ambort, a sua volta citato dalla testata zurighese. Il metodo di calcolo utilizzato oggi consente all'industria elettrica di realizzare sistematicamente guadagni definiti eccessivi.

Nel frattempo anche il Consiglio federale - prosegue il giornale - sembrerebbe rendersi conto che qualcosa non funziona: il governo vuole modificare la formula utilizzata per calcolare i profitti consentiti. Ma l'industria elettrica si oppone con le unghie e con i denti, commenta a questo proposito la NZZaS. La modifica metterebbe a rischio gli investimenti urgentemente necessari nella rete di distribuzione, ha spiegato un rappresentante dell'Associazione delle aziende elettriche svizzere (AES).

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COMMENTI
 

F/A-19 1 mese fa su tio
Come mai in AIL hanno licenziato il direttore generale? Nessuno ne parla, sarebbe interessante che un’azienda pubblica sia più trasparente, invece sta zitta, un po’ come i conti delle casse malati, segreti per non far sapere i guadagni ingiustificati.

F/A-19 1 mese fa su tio
In questo mondo di ladri......AIL, grazie per il vostro servizio ineccepibile, continuate così, chiaro che poi possono permettersi di sponsorizzare il FCLugano con quasi un milione all’anno solo per dare il proprio nome ad uno stadio che non interessa a nessuno. La gente avrebbe bisogno che le tariffe fossero più soft ma per certa gente è più facile inculare tutti per interessi di pochi.

ElleElle62 1 mese fa su tio
Risposta a F/A-19
👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻

Voilà 1 mese fa su tio
Risposta a F/A-19
Giusto. Che senso ha poi fare pubblicità e sponsorizzazione visto che hanno un monopolio? Che carichino questi balzelli sui grossi consumatori che pagano l'elettricità a prezzo di costo o meno, invece anche quello che le aziende perdono nell'idroelettrico vendendo sul libero mercato lo caricano sulle nostre bollette.

Trin 1 mese fa su tio
Se non altro il parlamento a Berna ha perlomeno accettato una mozione del 2022 di un consigliere nazionale di Gordola che impone ora al Consiglio Federale di verificare il costo medio del capitale che determina le tariffe di utilizzazione della rete elettrica. L'utilizzo della rete viene calcolato sulla base del costo di rete con un tasso d'interesse che viene fissato dal Dipartimento federale dell'ambiente/energia/trasporti/comunicazioni. Il tasso, che era ritenuto troppo elevato per un servizio pubblico da chi ha deposto la mozione, avrebbe portato a elevati profitti dalla rete per le società elettriche (ritorno del 6.96% sul capitale proprio). Per quanto attiene invece le tariffe dell'energia vi sono distributori che hanno leggermente abassato le tariffe dopo gli ultimi anni di cospicui aumenti (ad esempio SES cha ha tra le tariffe più elevate del paese + 50% nel 2023, ulteriore aumento nel 2024 e diminuzione del ....3% per il 2025). Quindi riduzioni forse ancora insufficienti per un bene di consumo di prima necessità. Trattandosi di un servizio pubblico non si dovrebbe massimizzare gli utili, per magari distribuire dividendi straordinari e aumentare le riserve come fatto da qualche distributore, ma limitarsi a autofinanziarsi prestando maggiore attenzione agli interessi dei cittadini e dell'economia. Tratto da notizie e considerazioni lette sui giornali.

FK 1 mese fa su tio
Ho installato i pannelli solari, consumo praticamente nullo da AGE salvo giornate di forte pioggia e? Pago uno sproposito di tasse. Per un consumo di 100 fr ne pago 540 di cui 440 solo di tasse! E per 4 volte l'anno! Non è concepibile, le tasse ok pagarle una volta all'anno ma 4 sono veramente troppe! Servono soldi per migliorie? E chi le ha mai viste. Se usassero questi soldi che ci fregano in modo intelligente, aumenti vari di casse malati ecc non servirebbero

Markinoooo 1 mese fa su tio
la compriamo a 30cts al kw e loro visto che ho i pannelli me la pagano 3 cts al kw se questo non e essere ladri ............ parlo di AET

F/A-19 1 mese fa su tio
Risposta a Markinoooo
AIL, una truffa ai cittadini.

Dylan Dog 1 mese fa su tio
È un mondo di ladroni!

Sem prunt 1 mese fa su tio
ah bravi...... e adesso abbassate i costi visto che vi siete riempiti le tasche ... ora lasciate che ci resti qualche soldo pure a noi.

Meck1970 1 mese fa su tio
tutti gli aumenti che ci sono stati negli ultimi 20 anni sono ingiustificati !!!!

Linette 1 mese fa su tio
Sono enti privati con il monopolio e sussidi pubblici , visto che purtroppo non abbiamo nessuno che ci difende, l’unica cosa che ci resta è consumate il meno possibile

Pa 1 mese fa su tio
...investimenti urgentemente necessari...?????

Fiamma77 1 mese fa su tio
E poi non pagano la corrente che produciamo… ma andate a ….!!!

Boh! 1 mese fa su tio
Ma anche ‘sto Mister Prezzi, lautamente stipendiato con soldi dei contribuenti, cosa tira assieme?

Hannoveraner 1 mese fa su tio
Risposta a Boh!
Niente

Selvaggia66 1 mese fa su tio
Risposta a Boh!
Aria fritta tutti bravi a parole....ma fatti ZERO!

comp61 1 mese fa su tio
Risposta a Boh!
infatti!!!!! Chi controlla (paga) il controllore???

Trin 1 mese fa su tio
Risposta a Boh!
Dovrebbe "tirare insieme" i compiti che gli attribuisce la legge federale sulla sorveglianza dei prezzi, ossia - monitoare l'evoluzione dei prezzi; - impedire o eliminare l'aumento abusivo dei prezzi o il loro mantenimento. La legge, per prezzi abusivi, intende un livello dei prezzi che non è consegente a un'efficace concorrenza. In caso di abuso deve prima trovare una soluzione amichevole con la controparte, e se cio non è possibile puo vietare l'aumento dei prezzi (anche solo in parte) o ordinare una riduzione del prezzo. Cosa che mi sebra sia accaduta nel caso di ventilati aumenti dei prezzi dell'abbonamento del treno o delle tariffe della posta. Comunque il problema sono le disposizioni penali della legge che in caso di innoservanza prevedono una multa fino a CHF 100 mila. Ora a fronte di utili di centinaia di milioni la rete dell'industria elettrica può anche prendersi il rischio di pagare l'obolo della multa. Avrebbero dovuto fissare una multa in % degli utili, allora si che le cose si facevano interessanti.

Voilà 1 mese fa su tio
Risposta a Boh!
Non può fare altro che quello che ha fatto... Denunciare la situazione, poi tocca al consiglio federale fare qualcosa, ma sono le lobby in parlamento che ostacolano qualsiasi cambiamento, come per le casse malati. Hai già visto che abbiano fatto qualcosa in favore dei consumatori?

bledsoe 1 mese fa su tio
Risposta a Boh!
Mi sembra tiri assieme molto più di lei a ogni modo.

F/A-19 1 mese fa su tio
Risposta a Voilà
E qui viene fuori una grande verità e cioè che i nostri politici sono al potere per i loro interessi, non certo per i cittadini. Quelli servono solo per ingannarli al momento del voto, vince sempre chi fa sembrare vere delle bugie.

pegis 1 mese fa su tio
Vergognoso, ognuno fa quello che vuole e noi continuiamo a pagare, 400 milioni in eccesso e tutti zitti.

adri57 1 mese fa su tio
Hanno sempre qualche scusa. Inizino a verificare i loro costi interni. Preferiscono invece mantenere cani e porci con i piedini bene al caldo, caricando i costi amministrativi sui clienti. Tralasciamo poi il discorso sui pannelli solari. Una vera presa per i fondelli.

F/A-19 1 mese fa su tio
Risposta a adri57
Dipendenti in AIL, ne basterebbero la metà.
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