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L'OSPITELe false certezze del Covid-Pass

21.12.21 - 14:25
di Luca Campana, Consigliere Comunale a Lugano
Luca Campana
Le false certezze del Covid-Pass
di Luca Campana, Consigliere Comunale a Lugano

Ci si può sentire immuni per avere un documento di legittimazione sanitario? Probabilmente sì, perché quello che si vede in giro è abbastanza preoccupante e fa pensare.

Martedì scorso solo per fare un esempio si avvicina una persona in un locale ed è uno sconosciuto, persona sulla settantina per chiedermi un'informazione, lo guardo con curiosità e lo stesso si accorge che il mio sguardo si sofferma sulla mancanza della mascherina sul suo volto, lo stesso prendendomi in contropiede e subito risponde: "tranquillo ho fatto le due vaccinazioni e sono certificato"; tuttavia rispondo alla domanda richiesta, trattengo il fastidio con fatica e cortesemente mi svincolo; io la mascherina la portavo e per rispetto.

La sera uscendo dal Municipio (eravamo in Commissione Petizioni) con i colleghi mi trovo davanti ad una scena paradossale, nei Gazebo esterni alla piazza centrale (dove vige obbligatoriamente il certificato Covid), molte persone si sono raggruppate per festeggiare serata nel solo modo che è possibile in quel contesto, a tono alto e ravvicinato perché il vociferare dei più è molto intenso, tutti rigorosamente in piedi e senza mascherina.

Arrivato tardi a casa accendo il televisore, guardo il telegiornale in modalità Replay, continuo a meravigliarmi per i numerosi contagi avvenuti alla pista di Hockey, dove chiaramente anche lì sono tutti certificatissimi e purtroppo si troveranno il giorno seguente a dover venire testati. Squadra anch'essa in quarantena.

Di casi simili, tuttavia, nei giorni a venire se ne contano a bizzeffe e sempre in molti posti dove vige l'obbligo della mascherina e dove le distanze scarseggiano; la "gente" comunque fa un po' quello che vuole.

Siamo in un periodo difficile ed in piena quinta ondata, i vaccinati stessi possono essere contagiosi e contaminare a loro volta, molti si sentono però dei supereroi, così facendo però non ne usciremo più e si procrastinerà il problema.

Da pochi giorni vige il 2G plus in determinate attività (ma non per tutte), i non vaccinati vengono esclusi, finché non si capirà che anche i comportamenti di chi si è "immunizzato" sono importanti per contenere il Virus, rimarremo sempre ai piedi della scala.

Dovrebbe cambiare il comportamento di tutti e pure una maggiore attenzione da parte delle autorità, i controlli infatti sembrano assenti, tuttavia non ci si può meravigliare di questo se anche chi ci dovrebbe tutelare elargisce pillole di saggezza che sanno tanto di presa in giro: "bisogna agire il più rapidamente possibile, ma lentamente quanto necessario" cit. Alain Berset.

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