Julio Cruz, ex attaccante, ha parlato del suo amico Sinisa: «Meno male che si sta mettendo alle spalle la leucemia»
BOLOGNA - «Ho chiamato Mihajlovic un paio di settimane fa, mi ha risposto, meno male che si sta mettendo alle spalle la leucemia. Quello non è un uomo, è una belva», parola di Julio Ricardo Cruz, ex attaccante - tra le altre - di Inter e Bologna.
"El Jardinero", ex compagno di squadra e molto amico del mister degli emiliani, si è espresso sulle colonne del "Corriere dello Sport". «La mia famiglia è molto legata alla sua. Il Bologna è Sinisa, la squadra ha il suo spirito del guerriero, si vede subito che ha la sua impronta. Quando giocavo con lui nell’Inter, appena si accorgeva che qualcuno abbassava la testa, cominciava a urlare per scuoterlo. Lui era sempre concentrato e correva sempre, di conseguenza pretendeva che tutta la squadra si comportasse così. Il suo Bologna è sempre propositivo e non dà mai l’impressione di fare il compitino, perché questa è un’altra cosa che non sopportava. Scrivilo che Sinisa è un grandissimo...», conclude Julio Cruz.