Di sbagliato, nella domenica del Lugano, c'è stato solo il risultato
La pausa permetterà ai bianconeri di ricaricare le batterie.
LUGANO - Il Lugano ha chiuso con una delusione un tour de force iniziato bene e continuato anche meglio.
A parte lo scivolone in casa dello Young Boys, in tre settimane abbondanti i bianconeri hanno infatti raccolto solo punti, sorrisi, indicazioni positive e applausi. La sconfitta con il Servette li ha, invece, un po’ riportati sulla terra bloccando, almeno momentaneamente, la loro “ascesa” verso il gotha del pallone nazionale. Così è se si pensa solo al risultato. L’equazione “sconfitta uguale bocciatura” non è però sempre valida. A Berna contro l’YB la truppa di Mattia Croci-Torti venne maltrattata e, per quella recita, giustamente criticata. Contro i granata, anch’essi stanchi per i ripetuti impegni ravvicinati, ha invece convinto. Certo, nel primo tempo non ha brillato e, in più, ha incassato un gol evitabilissimo nato da un errore di un singolo. Nella ripresa ha però dominato. Come già fatto a Istanbul contro il Besiktas, non si è arresa allo svantaggio ma anzi, con qualità e lucidità, ha saputo alzare ritmo e baricentro. E costruire azioni da gol a ripetizione. In Europa le ondate bianconere hanno rotto gli argini (innalzati dai rivali) e portato un successo preziosissimo. Domenica a Cornaredo hanno invece regalato solo rammarico. Qualche imprecisione di troppo negli ultimi sedici metri e le parate di Mall (eccezionale quella fatta su Babic al 96’) hanno infatti “salvato” gli ospiti, permettendo loro di mettersi in tasca punti buoni per avvicinare la top-6 della classifica. La prestazione non è però mancata ed è da quella che - dopo la tanto agognata pausa - dovrà ripartire, per un nuovo ciclo terribile di partite, il Lugano.
Se invece si vuol pensare solo ai numeri… allora è meglio guardare un po’ più a nord, oltre il Ceneri. Alla prima con in panca Mario Rosas, il Bellinzona è infatti andato a vincere ad Aarau, dando così continuità ai risultati positivi ottenuti, da timoniere, da Cocimano. Sette punti in tre incontri: la graduatoria è ancora pessima, ma almeno adesso i granata vedono la luce in fondo al tunnel.
PL | Punti | W | D | L | GF | GA | GD | FORM | |||
1 | Thun | 18 | 33 | 9 | 6 | 3 | 32 | 19 | 13 | WWDLD | |
2 | Etoile-carouge Fc | 18 | 30 | 9 | 3 | 6 | 32 | 27 | 5 | LDLWL | |
3 | Aarau | 18 | 29 | 8 | 5 | 5 | 30 | 22 | 8 | WDDWW | |
4 | Vaduz | 18 | 28 | 7 | 7 | 4 | 26 | 26 | 0 | WDDWW | |
5 | Wil | 18 | 25 | 6 | 7 | 5 | 28 | 23 | 5 | DDWWL | |
6 | Xamax | 18 | 25 | 8 | 1 | 9 | 30 | 36 | -6 | LLWLL | |
7 | AC Bellinzona | 18 | 21 | 5 | 6 | 7 | 22 | 28 | -6 | LDDLW | |
8 | FC Stade Nyonnais | 18 | 18 | 5 | 3 | 10 | 24 | 40 | -16 | LDDWW | |
9 | FC Stade Ls Ouchy | 17 | 17 | 3 | 8 | 6 | 28 | 24 | 4 | DWLLD | |
10 | Sciaffusa | 17 | 16 | 4 | 4 | 9 | 21 | 28 | -7 | WDDLL |