Gli inglesi hanno rovinato l'esordio europeo ai gialloneri, sconfitti con il netto risultato di 3-0
Juve vittoriosa 3-1 sul PSV
BERNA - Oggi il rinnovato ma sempre elegante salotto della Champions League ha ufficialmente riaperto le sue porte per dare il via al ballo europeo. Ad aprire le danze - unitamente a Juventus-PSV - è stato lo Young Boys che al Wankdorf ha ospitato l'Aston Villa, vittorioso in tre delle prima quattro uscite di Premier League.
Un esordio attesissimo ma purtroppo amaro per i bernesi, i quali si sono visti superare dalla squadra di Unai Emery con il netto ed indiscutibile risultato di 3-0.
Dopo un discreto inizio inscenato dalla formazione di Patrick Rahmen, al 27' gli inglesi sono passati a condurre con l'indisturbato Tielemans, il quale ha avuto tutto il tempo per far partire una conclusione incrociata sulla quale nulla ha potuto Von Ballmoos. Vantaggio che è diventato doppio al 38', minuto nel quale gli ospiti hanno sfruttato un pasticciaccio difensivo dell'YB (nella fattispecie di Camara, autore di un folle retropassaggio), andato a spianare la strada a Ramsey.
Poco prima della pausa, il direttore di gara ha annullato il possibile 0-3 a Watkins per un fallo di mano compiuto dallo stesso attaccante inglese.
Nel secondo tempo lo Young Boys ha provato (se così si può dire...) a ricucire lo strappo, ma i suoi timidi tentativi sono risultati vani. Quasi mai i gialloneri hanno infatti dato l'impressione di poter dare del filo da torcere al loro avversario.
All'80' il bulgaro Kabakov ha poi annullato un altro gol agli inglesi, questa volta a Jhon Duran, sempre per un intervento con la mano precedente la rete. Gli ospiti hanno comunque continuato a pigiare sull'acceleratore trovando un gran gol con Onana, autore di una conclusione potente e precisa da fuori area (86').
È stato l'ultimo episodio degno di nota di una partita in cui l'YB ha spesso subito l'iniziativa dei rivali.
Nell'altra già citata sfida che vedeva opposti la Juve al PSV il successo è andato agli italiani con il risultato di 3-1, in virtù delle reti di Yildiz, Mckennie e Nico Gonzalez (di Saibari il punto della bandiera per gli olandesi).