Rossocrociati maltrattati dagli scadinavi
La truppa di Patrick Fischer non sa più vincere.
KARLSTAD - La Svezia è la Svezia, non ha bisogno di presentazioni. La Svizzera però sta facendo male, malissimo. Sta attraversando uno dei periodi più bui della sua storia recente. Nuovamente sconfitta (5-2 il risultato finale in favore degli scandinavi), la truppa di Patrick Fischer ha infatti allungato la sua serie negativa addirittura a dieci partite. Non riesce insomma a vincere dallo scorso Mondiale.
Le ultime lacrime, gli elvetici, hanno cominciato a versarle prestissimo. Già al 6’ Nygard ha infatti fatto scappare i suoi, che prima della prima sirena hanno di fatto chiuso i conti con Hardegard (14’) e Lindberg (19’45”).
Le timide velleità di rimonta di Hofmann e compagni sono state spazzate definitivamente via nella prima metà del secondo tempo, quando prima Strömwall (25’) e in seguito Fröden (30’) hanno fatto diventare addirittura imbarazzante il punteggio in favore dei padroni di casa che a quel punto, mostrandosi compassionevoli (nei confronti di tutti i tifosi rossocrociati), hanno sollevato il piede dall’acceleratore. A vittoria ormai certa la Svezia ha infatti abbassato il ritmo e, “tranquilla”, ha incassato due reti (Senteler al 44’ e Kessler a 30" dalla fine). Punti che non hanno in ogni caso di certo strappato sorrisi a una Svizzera mai continua e mai convincente.
La Nazionale chiuderà la sua fatica nell’Euro Hockey Tour domani, domenica (ore 12) contro la Repubblica Ceca.
Sconfitta è stata, ma solo all’overtime, per la Svizzera femminile. Nel Cinque Nazioni di Liberec le rossocrociate si sono inchinate 3-4 davanti alla Repubblica Ceca.