IL SORPASSO A... DUE RUOTEValentino Rossi & Co: Goodwood è leggenda

CHICHESTER - A Charles Henry Gordon-Lennox, Duca di Richmond, non sono mai piaciute le cose in piccolo. Ma probabilmente neppure lui avrebbe potuto immaginarsi il successo crescente che il suo festival dedicato ai motori avrebbe avuto nel corso degli anni. Sì, perché, per chi è appassionato di due e di quattro ruote - di qualsiasi mezzo abbia un motore a spingerlo - il Festival of Speed che si tiene ogni anno nella sua tenuta di Goodwood, nel Sussex, rappresenta la Mecca della velocità.

È un appuntamento che per fascino ha lo stesso valore del TT dell’Isola di Man o della 24 Ore di Le Mans. Un appuntamento al quale ogni innamorato dei motori dovrebbe partecipare almeno una volta nella vita, per rifarsi gli occhi con modelli storici e moderni e vedere le sfide. Quelle sulla pista di 3,8 km che si tengono all’interno della tenuta e quelle sul percorso per gare in salita.

Ci passano tutte, da Goodwood, le leggende del motorismo. Tra i motociclisti Giacomo Agostini è una presenza fissa (un paio di anni fa Ago fece passerella entrando addirittura con la sua MV Agusta accesa nel salone principale della villa del Duca). All’indomani del trionfo ad Assen anche Valentino Rossi venne accolto da una folla entusiasta che lo acclamava sotto il balcone come se fosse una divinità. Ma quello di quest’anno rischia di essere il Party of the Parties, perché la festa dei 30 anni del Festival coincide anche con i 75 anni della Porsche, che si riverserà in grandi forze nel Sussex, ma anche perché il motociclismo reciterà la parte del leone, con la MotoGP ospite d’onore. Ci saranno glorie passate, Agostini, ovviamente, e poi Mick Doohan, Kevin Schwantz, Freddie Spencer, ma anche Casey Stoner e Wayne Gardner. Ma soprattutto ci sarà la MotoGP attuale, che sta trascorrendo una pausa estiva infinita e logorante, con i piloti pronti a sfidarsi in sella alle loro moto nella celeberrima scalata che porterà in cima alla collina di Goodwood.

E ovviamente non potrà mancare la regina Ducati, che darà il via alle danze oggi e domani con il collaudatore Michele Pirro, che poi cederà negli ultimi due giorni il testimone a Francesco Bagnaia ed Enea Bastianini. Ci sarà la KTM con Brad Binder ma, soprattutto, in sella alla RC16 colorata Gas Gas ecco il ritorno in sella di Pol Espargaró dopo il tremendo incidente il venerdì del GP del Portogallo, che ha rischiato di porre fine alla sua carriera. E ci sarà anche l’Aprilia, con il collaudatore Lorenzo Savadori e poi il duo RNF, Miguel Oliveira e Raul Fernandez, pronti a scoprire un evento dal fascino unico che vedrà la partecipazione di decine di migliaia di tifosi. Poi, chiusi i battenti, ci saranno “solo” altre tre settimane di attesa prima di tornare nella terra di Albione a sfidarsi in quel di Silverstone. Tre settimane infinite.