L'obiettvo di alcuni ricercatori è conoscere dove il coronavirus ha fatto più breccia.
In questo modo si può intervenire prima che i focolai vadano fuori controllo
BERNA - Un gruppo di giovani ricercatori elvetici ha creato una piattaforma per individuare i focolai di coronavirus in Svizzera. Su www.covidtracker.ch le persone infette, ma anche quelle non infette, possono registrarsi nella banca dati in modo da tracciare la diffusione del virus. Il sito è disponibile anche in italiano.
Più persone si registrano sulla piattaforma, maggiori saranno le possibilità di individuare i luoghi in cui il nuovo coronavirus ha fatto più breccia. Inoltre, saranno più precise le dichiarazioni sulla diffusione di Covid-19 nella Confederazione, indica in una nota odierna il Dipartimento della sanità del canton Berna, che invita la popolazione svizzera a partecipare alla campagna di raccolta dei dati e ad aiutare gli anziani nella compilazione del formulario.
Finora mancava una raccolta di dati geografici sulla diffusione del coronavirus in Svizzera, scrivono le autorità bernesi. Con questo strumento, alcuni focolai come quelli di Verbier (VS) e della Vallée de Joux (VD) possono essere rapidamente rilevati prima che vadano fuori controllo.
Il sito www.covidtracker.ch è stato realizzato da alcuni ricercatori in collaborazione con le autorità sanitarie bernesi e la task-force Covid-19 del Politecnico federale di Zurigo (ETH). I dati sono raccolti in forma anonima, ma consentono di individuare localmente le possibili fonti d'infezione.