La manifestazione non ha ottenuto l'autorizzazione cantonale. La prossima edizione è prevista a giugno 2021
GINEVRA - La pandemia di coronavirus ha provocato l'annullamento della Geneva Pride, inizialmente prevista dal 27 giugno al 5 luglio e rinviata in un primo momento a settembre. La marcia dell'orgoglio LGBTIQ+ non ha ricevuto l'approvazione delle autorità cantonali.
«Anche se questa decisione arriva come una mazzata, per la seconda volta nello spazio di tre mesi, Geneva Pride comprende la situazione e vuole onorare la propria responsabilità sociale, proteggendo il suo pubblico e l'insieme della popolazione, scrive oggi l'associazione.
L'obiettivo della manifestazione è quello di rivendicare la parità di diritti per tutti, anche per la comunità LGBTIQ+ (acronimo che indica lesbiche, gay, bisessuali, transgender, intersessuali e queer).
Nel luglio 2019, la "marcia" aveva riunito più di 35'000 persone a Ginevra. La prossima edizione dovrebbe svolgersi fra il 19 e il 27 giugno 2021.