Isole quasi al completo. Spagna e Grecia in testa alla classifica. I dati di Booking.com e delle agenzie di viaggi
Gli operatori del settore: «Meglio muoversi in anticipo. Le prenotazioni non sono ai livelli pre-crisi, ma neanche la capacità degli alberghi»
ZURIGO - Le vacanze estive sono sempre più vicine. Mercoledì le restrizioni ai viaggi in Svizzera sono state allentate, le vacanze scolastiche inizieranno tra circa un mese nei primi cantoni e il certificato Covid dovrebbe essere disponibile entro giugno. Risultato: negli ultimi giorni le prenotazioni di viaggi sono esplose.
I classici luoghi di villeggiatura sono già vicini al sold-out: Costa Azzurra, Sardegna, Maiorca e Algarve registrano un 80 per cento di prenotazioni negli alberghi, stando all'indice di Booking.com. All'isola d'Elba e in Corsica la percentuale sale all'80 per cento. La pressione diminuisce sulle isole Canarie e sulla Sicilia, dove al momento - stando al portale - sono ancora liberi il 25 per cento dei posti letto.
Le decisioni del Consiglio federale hanno un notevole impatto sul settore dei tour operator. Il volume delle prenotazioni settimanali è aumentato di circa il dieci percento da metà aprile, afferma il portavoce di Kuoni Markus Flick. La Grecia e la Spagna sono attualmente le destinazioni di viaggio più popolari.
E non solo la domanda è aumentata, ma anche la disponibilità di spesa: a causa dell'enorme voglia di viaggiare delle persone e della lunga mancanza di offerte per il tempo libero, la sensibilità ai prezzi è cambiata. «Per il cliente al momento la cosa più importante è togliersi degli sfizi. Il prezzo non è il criterio principale» sottolinea Flick.
Anche da Tui Svizzera arrivano notizie simili: «Le persone stanno aspettando con impazienza di placare la loro voglia di viaggiare», afferma la portavoce Milica Vujcic. I privilegi riservati ai vaccinati fanno gola a molti: «C'è chi prenota le vacanze in base alla data di vaccinazione», afferma Vujcic. Le destinazioni più popolari per gli svizzeri - relativamente a Tui - sono attualmente Creta e altre isole greche. C'è anche una grande richiesta per Maiorca e la Turchia meridionale.
Secondo Vujcic siamo ancora lontani dal "tutto esaurito", tuttavia è il caso di pianificare un po'. «Consigliamo alle persone di prenotare le loro vacanze il prima possibile». Le prenotazioni sono ancora a un livello inferiore rispetto a prima della pandemia, ma anche le capacità negli hotel e negli aerei sono diminuite.