Da anni ormai, Claudia si impegna come volontaria presso eventi sportivi e culturali.
Per farlo talvolta si prende anche una settimana di vacanza. Le piacerebbe molto lavorare come volontaria alle Olimpiadi.
L’impegno di Claudia nasce dalla necessità: «ero appena divorziata e sola con quattro bambini. I soldi erano pochi ed eventi e concerti non rientravano certo nel budget.» Allora ho avuto l’idea di lavorare come volontaria presso un evento. «Il mio primo impiego è stato a un concerto. Non veniva offerta una paga ma ho ottenuto un biglietto d’entrata.» Da lì, non ha più smesso. D’altronde, questa ex collaboratrice di un’impresa di marketing sportivo sa per esperienza personale che ci vuole moltissimo lavoro per mettere in piedi un evento.
Claudia ha iniziato a informarsi per sapere quali eventi cercavano volontari. «Da una parte mi sono messa d’impegno da sola per trovare nuove possibilità. D’altra parte, sono entrata a far parte di una comunità: altri volontari raccontano di eventi a cui hanno lavorato.» Claudia, appassionata giocatrice di badminton, ha scoperto ad esempio che con una breve formazione poteva diventare giudice di linea di badminton. «Da allora lavoro anche all’estero. In marzo, sono stata ad esempio una settimana a Birmingham.»
Vivere emozioni in prima persona - La cosa che Claudia ama di più del suo lavoro come volontaria è la sensazione di far parte di una comunità: «nel mondo del lavoro ci sono lotte per il potere e progetti rimandati all’infinito. A un evento tutto questo non esiste: l’evento si tiene in una data precisa e tutti lavorano insieme per far funzionare tutto al meglio.»
Claudia ha partecipato a campionati svizzeri, europei e mondiali di numerosi sport. Per i campionati europei di atletica leggera a Zurigo ha preso dieci giorni di vacanza. «Ci sono persone che non riescono a capire perché lo faccio. Ma la sensazione di vivere le emozioni proprio accanto agli sportivi sapendo inoltre che l’evento non potrebbe tenersi senza la partecipazione dei volontari non ha prezzo.»
Manca ancora un grande evento - C’è un grande evento a cui Claudia non ha ancora partecipato: «mi piacerebbe moltissimo partecipare alle Olimpiadi come volontaria.» Per i giochi di Rio e Tokyo non è stato possibile per svariati motivi. «Ma spero davvero di poter andare a Parigi nel 2024. Sarebbe la realizzazione di un sogno.»
La «Giornata della buona azione» è un’iniziativa di Coop.
Fare del bene insieme.
È il motto all’insegna del quale durante la giornata del 6 maggio compieremo insieme una buona azione in tutte le regioni del Paese. Pianifica anche tu, in autonomia o con la tua famiglia, il tuo gruppo di amici o la tua associazione, un’iniziativa a sfondo benefico e condividi il tuo impegno su Instagram, Tiktok, Facebook o Twitter con l’hashtag #GiornataDellaBuonaAzione! Tutti i contenuti condivisi e le altre informazioni sulla «Giornata della buona azione» sono disponibili qui: giornata-della-buona-azione.ch
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