La soglia delle 100'000 firme per entrambe è stata di gran lunga superata, sottolinea l'Alliance Animale Suisse
BERNA - Le iniziative contro le importazioni di foie gras e pellicce hanno raccolto ampiamente il numero di firme necessarie. Lo ha comunicato oggi l'Alliance Animale Suisse, l'organizzazione promotrice delle due iniziative che depositerà le sottoscrizioni alla Cancelleria federale il 28 dicembre.
La soglia delle 100'000 firme per entrambe le iniziative è stata di gran lunga superata, spiega l'Alliance Animale Suisse nella nota, aggiungendo che molte devono essere ancora convalidate dai comuni. Il numero definitivo delle sottoscrizioni sarà comunicato quando saranno depositate, precisa.
L'ingozzare oche e anatre in Svizzera è considerata una crudeltà nei confronti degli animali vietata da oltre 40 anni, sottolinea l'organizzazione. Nonostante ciò, la Svizzera importa 200'000 chilogrammi di foie gras all'anno. Per soddisfare questa domanda, ogni anno vengono rimpinzate e uccise 400'000 anatre e 12'000 oche, precisa.
Inoltre la Svizzera importa annualmente circa 350 tonnellate di pellicce, per le quali vengono uccisi circa 1,5 milioni di animali. Più della metà di queste pellicce proviene dalla Cina, dove alcuni animali vengono scuoiati vivi.
L'Alliance Animale Suisse, composta dalle organizzazioni Animal Trust, Wildtierschutz Schweiz e Animal équité, si batte contro i prodotti a base di pellicce e l'importazione di foie gras. Dall'inizio della raccolta di firme, lanciata a fine giugno 2022, ha beneficiato del sostegno, tra gli altri, di numerose organizzazioni per la protezione degli animali in Svizzera e su base volontaria.