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Paura, mancanza di risorse e lo stigma sociale tra le cause di tali scelte.
BERNA - Una veloce ricerca sul web, una lettura spesso disattenta alle indicazioni e poi, con soli pochi colpi di mouse, ecco che si possono ordinare pillole abortive che verranno consegnate direttamente a casa. Pacchi provenienti da più svariati posti nel mondo. Una realtà ormai sempre più diffusa nonostante esista assistenza medica e si possa inoltre rischiare di incorrere in procedimenti penali e sanzioi.
Casi - Dal 2019 l'Ufficio federale delle dogane e della sicurezza ha sequestrato nove spedizioni di farmaci abortivi e, dopo la trasmissione dei dati a Swissmedic, sono stati aperti due procedimenti penali che hanno portato a sanzioni e multe in sette casi. Pacchi provenienti da India, Grecia e Bulgaria.
Rischi - Oltre ai pericoli legati all’acquisto e alle conseguenze legali, c’è poi l’eventualità che le pillole ordinate online non funzionino. «Allora dobbiamo completare l'aborto in clinica» dice Saira-Christine Renteria, specialista in ginecologia e ostetricia che fino a poco tempo fa lavorava all'Ospedale Universitario di Losanna, intervista dal Tages Anzeiger. Non solo, la Società Svizzera di Ginecologia e Ostetricia scrive che nell'1-2% dei casi la gravidanza prosegue dopo l'assunzione delle pillole abortive e nel 3-4% il feto viene espulso solo parzialmente. Senza tralasciare il fatto che, chi ordina tali pillole non ha alcuna forma di assistenza medica o psicologica.
Organizzazione - L'organizzazione canadese Women on Web sostiene le donne che vogliono abortire anonimamente online assicurando assistenza telematica e collaborando con farmacie. Il servizio è utilizzato principalmente da donne provenienti da Paesi con una legislazione restrittiva, come la Polonia o gli Stati Uniti. Tuttavia, dal 2020 si sono registrate anche 313 donne svizzere.
Le motivazioni - L’interrogativo principale riguarda poi capire il perchè ci siano così tante donne che si affidano al web per un atto così rischioso anche se in Svizzera sono disponibili punti di contatto e di assistenza medica per chi vuole abortire in modo anonimo. Le donne svizzere hanno raccontato a Women on Web che in questo Paese ci sono ancora degli ostacoli: ad esempio, non riescono a parlarne con il partner o con la famiglia, non hanno i soldi necessari (un aborto in clinca costa circa 750 franchi) oltre al fatto che ciò sia ancora stigmatizzato. Ordinare le pillole online è quindi più conveniente soprattutto per quelle persone che provengono da ambienti conservatori o devotamente religiosi.
Episodio - Infie il Tages Anzeiger racconta la storia di un’insegnante che nel 2022 cercando le pillole abortive su Internet, alla fine decide di ordinarne 17 confezioni in India spendendo poco più di 100 franchi. L’ordine viene fatto utilizzando falsi dti er la consegna ma alla fine tutti i pacchi, tranne uno vengono intercettati dalla dogana svizzera e la donna rintracciata ed è stato aperto un procedimento penale.
