Le segnalazioni, arrivate tramite una piattaforma online, riguardano abusi perpetrati da funzionari ecclesiastici.
ZURIGO - In un mese, sono state 25 le segnalazioni inoltrate da vittime di abusi sessuali alla Chiesa cattolica zurighese tramite l'apposita piattaforma online di recente creazione. Nel canton Zurigo, in seguito agli scandali emersi da metà settembre, 3200 fedeli hanno lasciato la Chiesa.
A comunicarlo all'agenzia Keystone-ATS oggi è stata la stessa istituzione ecclesiastica. Le segnalazioni riguardano casi di abusi perpetrati da funzionari della Chiesa sia recentemente che in passato.
Gli episodi denunciati dalle vittime sono trattati in forma anonima e la Chiesa cattolica le inoltra alle autorità giudiziarie se sussiste una rilevanza penale. A lungo termine, l'istituzione ecclesiastica intende affidare la gestione della piattaforma a uno studio legale esterno.
In seguito alla pubblicazione dei risultati di uno studio condotto dall'Università di Zurigo, da cui sono emersi oltre 1000 casi di abusi sessuali in seno alla Chiesa cattolica dalla metà del secolo scorso a oggi, e dalla seguente eco mediatica, 3200 cattolici zurighesi hanno abbandonato la loro Chiesa nel giro di due settimane. Si tratta di un numero tre o quattro volte superiore a quello che si verificherebbe normalmente nello stesso lasso temporale.