Il fatto è avvenuto lo scorso agosto, i presunti responsabili sono due richiedenti l'asilo respinti
DAVOS - Alla fine di agosto, un ebreo ortodosso che si trovava a Davos per turismo è stato aggredito fisicamente da due uomini. Il cittadino britannico è stato picchiato, preso a sputi e insultato. Sembrerebbe che i presunti autori, due richiedenti asilo respinti, abbiano anche gridato «Palestina libera».
I due uomini, di 24 e 29 anni, non fanno più parte del sistema di asilo svizzero, come riporta la SonntagsZeitung. Uno degli autori, un algerino, ha infatti lasciato il Paese alla fine di settembre. «È stato trasferito in Belgio nell'ambito del rimpatrio previsto dal regolamento di Dublino», ha confermato al quotidiano Georg Carl, capo del Dipartimento asilo ed esecuzione delle misure del Cantone dei Grigioni. «Il rimpatrio è un successo per noi. Questo alleggerisce la situazione».
La situazione con il secondo sospetto è invece assai meno chiara. L'uomo, anch'egli proveniente dal Nord Africa, secondo il rapporto è scomparso e non è si sa nemmeno se abbia lasciato la Svizzera.