L'ultimo è il caso di una poliziotta in borghese investita da un SUV a Zurigo.
Due iniziative parlamentari approvate dal Consiglio nazionale vanno ora agli Stati.
BERNA - È urgente completare il codice penale per combattere gli atti di violenza compiuti nei confronti di impiegati dello Stato, in particolare contro funzionari di polizia. Lo ritiene il Consiglio nazionale che ha approvato oggi, con 109 voti contro 77, due iniziative parlamentari in tal senso.
Marco Romano (PPD Ticino), autore di uno dei due interventi parlamentari, ha ricordato il recente caso di una poliziotta in borghese investita da un SUV a Zurigo. Ogni giorno 8 funzionari statali sono vittime di aggressioni o minacce, ha aggiunto il ticinese definendo tali atti «ignobili».
Per contrastare queste aggressioni - verbali o fisiche - viene proposto di completare l'articolo 285 del codice penale introducendo una pena minima. Questo passo è già stato fatto da tempo in Francia e Italia e, più recentemente, anche dalla Germania, ha rammentato Romano.
Le due iniziative parlamentari vanno ora agli Stati.