Ridurre al più presto le emissioni di gas serra. Con la legge sul CO2 il parlamento ha approvato una tabella di marcia
E voteremo il prossimo 13 giugno
BERNA - La consigliera federale Simonetta Sommaruga ha illustrato oggi gli argomenti del governo a favore della Legge sul CO2 su cui il popolo si esprimerà il prossimo 13 giugno. È urgente agire perché un paese alpino come la Svizzera subisce in pieno gli effetti del cambiamento climatico. Le misure previste dalla norma riveduta permetteranno di creare nuovi posti di lavoro e stimolare l'innovazione.
"Dobbiamo agire con decisione a favore della protezione del clima, prendendo le decisioni che si impongono. Altrimenti i cambiamenti climatici si ripercuoteranno in misura ancora maggiore sulle generazioni future", ha affermato la responsabile del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) oggi in una conferenza stampa a Berna, stando a citazioni del suo intervento pubblicate prima dell'incontro coi media.
Negli ultimi dieci anni la Svizzera ha speso circa 80 miliardi di franchi per importare petrolio e gas naturale, tutto denaro che defluisce all'estero, si legge in un comunicato pubblicato dal servizio stampa del DATEC. "Con la legge sul CO2 riveduta riduciamo la dipendenza dai gruppi petroliferi esteri e investiamo più denaro nel nostro Paese", ha dichiarato la consigliera federale, stando alla documentazione. "Di questo approfittano tanto la popolazione quanto l'economia. Grazie a investimenti mirati rafforziamo le misure di protezione del clima e creiamo posti di lavoro con un futuro. Ciò è particolarmente importante in questi tempi" caratterizzati dalla crisi pandemica.
Cavigelli: Cantoni sostenuti - "La legge sul CO2 dà maggiore slancio agli sforzi profusi dai Cantoni per ridurre le emissioni di CO2 degli edifici", ha dal canto suo sottolineato il presidente del Governo grigionese Mario Cavigelli (PDC), presidente della Conferenza dei direttori cantonali dell'energia (EnDK) nonché capo del Dipartimento cantonale infrastrutture, energia e mobilità.
Negli anni scorsi i Cantoni hanno già fatto molto in questo settore, ma la legge sul CO2 garantisce ancora maggiore sicurezza pianificatoria e incentivi all'investimento. "L'obiettivo comune di Confederazione e Cantoni è di incrementare l'efficienza energetica e rendere rinnovabile la produzione di calore".