Il procuratore pubblico Moreno Capella ha deciso di presentare ricorso contro la decisione di ricusa del giudice Siro Quadri
LUGANO - Il contagio da epatite C avvenuto al Civico va a Losanna. Sarà il Tribunale federale ad esprimersi sulla decisione della Corte dei reclami penali del Tribunale d’appello (Carp), che poco meno di un mese fa aveva accolto la richiesta di ricusa del giudice Siro Quadri presentata dagli avvocati difensori dell'Ente ospedaliero cantonale (EOC). Il procuratore pubblico Moreno Capella ha infatti deciso di presentare ricorso contro la decisione della Carp.
La richiesta di ricusa - ricordiamo - era stata inoltrata in quanto Quadri non avrebbe mantenuto la sua imparzialità «e avrebbe dato l’impressione di avere già un’opinione precisa sulla colpevolezza dell’EOC» nella vicenda legata al contagio da epatite C verificatasi nel dicembre del 2013 al Civico di Lugano.
Il ricorso del procuratore pubblico è stato salutato positivamente dal legale degli accusatori privati Rossano Bervini: «Ha fatto molto bene a ricorrere. Noi non l'abbiamo fatto solamente per motivi di natura formale», ha commentato Bervini, che come tutte le parti interessate ha ricevuto la conferma dal Tribunale federale proprio oggi.