Le autorità cantonali grigionesi promettono però la chiusura per le aziende che non rispettino le prescrizioni.
COIRA - Non è possibile procedere a una chiusura generalizzata di aziende e cantieri: il cantone dei Grigioni si attiene a quanto prescritto dalla Confederazione ed esige che tutte le aziende garantiscano il rispetto delle rigorose prescrizioni in materia di igiene e di distanziamento sociale. Lo ha ribadito in serata la cancelleria dello Stato.
Tuttavia se le misure di protezione non possono essere attuate, il Cantone è autorizzato a chiudere aziende in tempi rapidi, precisa la nota, aggiungendo che nella Regione Moesa numerosi cantieri sono già chiusi.
Affinché i provvedimenti disposti dalla Confederazione siano attuati in maniera corretta e sistematica, la Polizia cantonale dei Grigioni ha aumentato sensibilmente la sua presenza, sottolinea il comunicato.
Soprattutto nelle valli meridionali del Cantone nel corso degli ultimi giorni si erano alzate voci che chiedevano che i Grigioni facessero proprie le misure adottate dal Cantone Ticino e procedessero alla chiusura dei cantieri, si legge nella nota.