Dallo zoo di Zurigo a quello di Magliaso, lunghe file all'entrata nel primo weekend di riapertura
LUGANO - Da oggi, sabato 6 giugno, sono di nuovo riaperti, tra le altre cose, i campeggi, gli impianti di risalita, le ferrovie di montagna e gli zoo. Alcuni luoghi hanno aperto solo parzialmente, mentre altri hanno optato per ingressi scaglionati e un limite massimo di viaggiatori, al fine di rispettare le raccomandazioni emanate da Berna.
Ad esempio la ferrovia a cremagliera che da Alpnachstad sale sul Pilatus può contenere al massimo sei persone invece di otto. Ridotto anche il numero di passeggeri della funicolare del Monte Brè: da 25 a 15.
Tuttavia questa mattina gli svizzeri erano impazienti di riappropriarsi di alcuni luoghi d'interesse, tanto da creare lunghe code. Ad esempio lo Zoo di Zurigo è stato tra le attrazioni più gettonate della giornata, come dimostra la foto di un lettore che ha immortalato una lunga fila di persone in attesa di vedere elefanti e tigri.
In Ticino tuttavia, probabilmente a causa del tempo incerto, le funicolari non sono state prese d'assalto (vedi foto). Ma lo Zoo di Magliaso ha comunque attratto numerosi visitatori, soprattutto le famiglie.