Alla Distilleria Valera è stata ultimata la produzione di un disinfettante locale ed ecosostenibile.
Ma si guarda già oltre. Il prossimo prodotto ricorderà una tipicità ticinese: la gazzosa al mandarino.
MENDRISIO - Negli ultimi mesi i disinfettanti sono andati a ruba. Di conseguenza, si sono moltiplicate le iniziative, più o meno artigianali, per produrre un bene che ormai può essere considerato di prima necessità. Solo per rimanere alle nostre latitudini, c’è chi ha ottenuto etanolo partendo da acqua, zucchero e lievito e chi ha usato la grappa di vinacce.
A Mendrisio si è voluto puntare su un prodotto locale ed ecosostenibile: è infatti da poco stato imbottigliato un disinfettante a base di grappa di mirtilli e fiori di sambuco. Il suo nome? "Virucida Ticinés". «I fiori di sambuco li ho raccolti personalmente in varie località del Mendrisiotto. I mirtilli (biologici) provengono invece da Coop e Migros. La Distilleria Valera di Ligornetto li ritira, insieme ad altra frutta, e ne fa liquori e distillati», spiega il responsabile del progetto Sinue Bernasconi. «In questo modo - aggiunge - si contribuisce pure alla lotta contro gli sprechi alimentari».
Il progetto Swiss Medical & Health Supplies (SMHS) è nato con lo scopo di garantire articoli anti-Covid di qualità a prezzi accessibili a tutta la popolazione ticinese. Oltre al virucida vengono infatti proposte mascherine e visiere protettive di diverso tipo. E per il futuro si pensa di ampliare anche la gamma di disinfettanti. Ad esempio con una fragranza di mandarino: «Abbiamo pensato a qualcosa di tipicamente ticinese e ci è venuta in mente la mitica gazzosa al mandarino». Ci sarà inoltre un disinfettante al profumo di lavanda e altro ancora.
Il tutto puntando sulla sostenibilità. «C'è la possibilità, per chi vuole, di procedere con il riempimento delle bottiglie di disinfettante. Un modo che, oltre a essere più ecologico, è anche più economico per il cliente», spiega ancora Sinue Bernasconi. I prodotti si possono ritirare presso due indirizzi (a Rancate e a Pregassona) o recapitati direttamente a domicilio. «Per le spedizioni invece usiamo scatole in carta erba e buste in bioplastica, prodotta con materie prime naturali tra cui l’amido di mais».