Successo inatteso per un gruppo Facebook che dà spazio all'artigianato locale: i membri sono già oltre novemila
L'iniziativa nata per questo Natale diverso dal solito mira a diventare un progetto duraturo
MENDRISIO - Quest'anno il Natale sarà diverso dal solito. Lo ha ricordato anche il consigliere federale Alain Berset, quando la scorsa settimana è venuto in visita in Ticino. E in effetti il periodo delle feste sarà meno animato, perlomeno per le strade ticinesi: con il virus in circolazione, stavolta dovremo fare a meno dei molti mercatini di Natale che normalmente ci accompagnano per tutto il mese di dicembre.
Ma questo non significa che dovremo rinunciare all'artigianato per i nostri regali. Anche i mercatini (e quindi i molti artigiani per i quali sono un appuntamento fisso e immancabile) si sono infatti adattati a questa strana situazione, sbarcando sul web. Stiamo parlando di “Mercatini di Natale virtuali Canton Ticino”, un gruppo Facebook che in poco più di un mese (la pagina è stata creata lo scorso 14 ottobre) conta già oltre novemila membri.
Un successo del tutto inaspettato per Monica Midali del Mendrisiotto, la promotrice dell'iniziativa: «Quando ho saputo che a Bellinzona avrebbero annullato il mercatino di Natale, ho pensato che si doveva spostare l'evento su un canale di facile fruizione. Ecco dunque che la mia scelta è caduta su Facebook» ci spiega, dicendosi sbalordita della partecipazione di «tantissimi artigiani, che creano dei prodotti pazzeschi».
Una vetrina virtuale - L'iniziativa si propone quindi come una vetrina virtuale per gli artigiani attivi in tutta la Svizzera italiana, da Chiasso ad Airolo ma anche in Mesolcina e nella Valposchiavo. E il meccanismo è semplicissimo: chi vende ha la possibilità di mettere in mostra i propri prodotti (secondo determinate regole per evitare che qualcuno prevalga sugli altri); le persone interessate si possono quindi mettere direttamente in contatto con l'artigiano. «Uno dei punti forti del gruppo è che ogni venditore segnala la località in cui si trova, quindi si ha la possibilità di puntare sul chilometro zero». In questo modo si può anche ritirare l'oggetto acquistato recandosi dall'artigiano.
In arrivo un sito web - L'iniziativa è nata per sopperire alla mancanza dei mercatini durante la pandemia. Ma - visto e considerato il successo - ora potrebbe diventare un progetto duraturo. «L'online non esclude per forza il mercatino vero» ci dice infatti la nostra interlocutrice, svelandoci l'intenzione di creare un sito web che non sia prettamente natalizio. Si tratterebbe di una piattaforma volta a promuovere e a dare spazio all'artigianato locale, durante tutto l'anno. E che potrebbe anche fornire svariate informazioni (per tutti gli appassionati) sullo svolgimento di mercatini, con le relative informazioni (per gli artigiani) sui termini d'iscrizione, conclude Midali.