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Tra i temi su cui insistere la deducibilità dei premi di cassa malati.
Dopo il voto sulla riduzione della tassa di circolazione, l’UDC soddisfatto per l’accettazione in Gran Consiglio del mini-pacchetto fiscale. «Si è così bloccato l’aumento automatico delle imposte del 3%. E’ un primo piccolo passo nella giusta direzione», scrivono.
L’UDC è soddisfatta per il pacchettino di sgravi di 30-40 milioni di franchi che «saranno lasciati in tasca ai cittadini e alle imprese. Ma di certo questi sforzi non bastano. Da anni l’UDC propone delle misure per una netta riduzione delle aliquote per il ceto medio, un ribasso sostanziale per le imprese, nonché tempi veloci di attuazione. Ricordiamolo: Il Ticino è tra i Cantoni che preleva più imposte di tutti, gli altri Cantoni nell’ultimo decenni hanno lavorato per contenere i costi statali e abbassare le imposte. Il Ticino invece ha dormito», scrivono.
«Per i socialisti e gli statalisti nascosti in ogni partito le imposte non sono mai abbastanza. Quando qualcuno presenta degli sgravi, sono sempre quelli sbagliati, giungono sempre al momento sbagliato, sono sempre a favore dei contribuenti sbagliati. Peccato che non presentino mai quelli giusti».
L'l’UDC annunci battaglia per la deducibilità dei premi di cassa malati, per la neutralizzazione dell’aumento del valore di stima, per l’abolizione della tassa di collegamento e per ulteriori sgravi mirati a persone e aziende.
