La realizzazione, eseguita in una sola tappa, prevede un investimento complessivo di circa 90 milioni.
BIASCA - Si è svolta oggi, lunedì 17 febbraio, alla presenza dei consiglieri di Stato Christian Vitta e Marina Carobbio Guscetti, l'inaugurazione dell'esposizione di tutti i progetti che hanno partecipato al concorso per la progettazione della nuova Scuola media e delle relative infrastrutture sportive di Biasca.
L’evento è stato l’occasione per presentare i dettagli del progetto vincitore, “la casa sull’albero” presentato dal gruppo interdisciplinare capitanato dallo studio d'architettura Campana Herrmann Pisoni architetti Sagl, e, al contempo, sottolineare l’importanza del comparto scolastico per la regione.
Il mandato di studio - Nel 2018 il Cantone e il Comune di Biasca hanno promosso un mandato di studio in parallelo, che ha chiarito l'ubicazione degli edifici scolastici cantonali e comunali nei comparti di Quinta e Bosciorina, e ha permesso nel contempo la pianificazione urbanistica e la creazione della base necessaria per la concretizzazione della modifica del piano regolatore.
Il concorso - Per raggiungere gli obiettivi urbanistici del mandato di studio in parallelo e individuare la soluzione più adeguata per gli edifici scolastici, nel 2024 la Sezione della logistica del Dipartimento delle finanze e dell’economia (DFE), in collaborazione con il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS), ha indetto un concorso per la progettazione e la realizzazione dei nuovi edifici della Scuola media e delle relative infrastrutture sportive (doppia palestra con possibilità di ampliamento futuro a tripla e piscina) che sorgeranno all’interno del comparto, così come per la sistemazione esterna dello stesso.
Gli obiettivi - Gli obiettivi del concorso erano da un lato individuare la soluzione più adeguata per gli edifici scolastici sopraccitati, valutando il punto di vista funzionale, architettonico, costruttivo e dell’inserimento nel contesto, e dall’altro proporre una riflessione a livello urbanistico per integrare in modo ottimale anche i futuri sviluppi del Centro professionale tecnico (CPT).
I partecipanti - Al concorso hanno partecipato 30 studi d'architettura. La giuria, presieduta dall'architetto Sacha Menz, si è riunita il 18 e 19 giugno, quando ha selezionato gli 8 progetti per la seconda fase, e in seguito lo scorso 11 e 12 dicembre 2024, quando ha designato il progetto vincitore "la casa sull'albero", presentato dal gruppo interdisciplinare capitanato dallo studio d'architettura Campana Herrmann Pisoni architetti Sagl di Ascona (architettura) e composto dagli studi LAND Suisse Sagl di Lugano (architettura del paesaggio), BONALUMI engineering SA di Locarno, mawi energie SA di Locarno (ingegnere RVCS), mawi energie SA di Locarno (Ingegnere elettrotecnico), Ecocontrol SA di Locarno (fisico della costruzione) e studio Celio Brenno di Faido (sicurezza antincendio).
Scelto all'unanimità - Il progetto, proposto in un unico edificio compatto, è stato scelto all'unanimità dalla giuria «poiché affronta in modo innovativo i temi della sostenibilità nella costruzione, offrendo un nuovo modello di scuola. Sono state apprezzate a livello paesaggistico le ampie superfici verdi libere e attrezzate e dal punto di vista didattico la creazione di uno spazio unico e permeabile che favorisce lo scambio e il dialogo tra studenti, corpo insegnante e utenti esterni».
Il secondo posto - Al secondo posto si è classificato il progetto "Petronilla" del gruppo interdisciplinare guidato della comunità di lavoro colombo + casiraghi SA di Lugano e Venezia, al terzo posto il progetto "UN CORTILE PER TUTTI" del gruppo interdisciplinare guidato dallo studio Nicola Probst Architetto di Lugano, al quarto posto il progetto "un, due, tre, STECCA!" del gruppo interdisciplinare guidato dallo studio Remo Leuzinger Architetto sagl di Lugano, al quinto posto il progetto "PROCOPIA" del gruppo interdisciplinare guidato dallo studio enrico molteni architetture di Milano, al sesto posto il progetto "GULLIVER" del gruppo interdisciplinare guidato dallo studio Luca Pessina Architekten AG di Zurigo, al settimo posto il progetto "komorebi" del gruppo interdisciplinare guidato dallo studio Canevascini& Corecco sagl di Lugano, all'ottavo posto il progetto "LIBERO" del gruppo interdisciplinare guidato dallo studio Floriani & Strozzi Architetti sagl di Paradiso.
Investimento da 90 milioni di franchi - La realizzazione del nuovo progetto scolastico, eseguita in una sola tappa, prevede un investimento complessivo di circa 90 milioni di franchi («grado di precisione +/- 25%»). Il suo inizio è previsto a metà del 2029, in seguito alla conclusione della fase di progettazione e alla presentazione del messaggio governativo per il credito di costruzione. La nuova Scuola media sarà organizzata secondo i nuovi standard logistici cantonali per l’edilizia scolastica e accoglierà circa 440 studenti. L'esposizione di tutti i progetti partecipanti al concorso rimarrà aperta fino al 24 febbraio e sarà visitabile tutti i giorni dalle 14:30 alle 18:30.