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BELLINZONA

Troppe persone per l'apertura del Rabadan, si pensa al numero chiuso

Saranno valutati, in ottica sicurezza, un contingentamento delle presenze e lo spostamento della cerimonia
TIO/20MIN/GIORDANO
Fonte laRegione
Troppe persone per l'apertura del Rabadan, si pensa al numero chiuso
Saranno valutati, in ottica sicurezza, un contingentamento delle presenze e lo spostamento della cerimonia

BELLINZONA - Il successo dell'ultima edizione del carnevale Rabadan di Bellinzona - oltre 200mila presenze complessive - ha fatto scattare degli interrogativi sulla sicurezza dell'evento nel contesto cittadino. «Con questi numeri è davvero garantita?» si è chiesto il comandante della Polizia comunale di Bellinzona Fabrizio Martinella, così come gli organizzatori dell'evento.

Riflessione interna - Martinella ha parlato a laRegione di «situazioni giunte al limite, sebbene alla fine tutto sia filato abbastanza liscio». Ma il problema esiste e tutti ne sono coscienti. «Siccome l’ordine pubblico compete in primis a noi, abbiamo avviato una riflessione interna che prossimamente estenderemo al Municipio e ai vari partner, anzitutto il comitato del Rabadan e la Polizia cantonale», come pure le società di sicurezza ingaggiate e gli enti di pronto intervento Pompieri e Croce Verde».

Si vuole approfondire la questione sulla base dei dati e valutare dove e come poter intervenire. «Per situazioni a rischio non intendo i tafferugli, che purtroppo non mancano mai, ma eventi più gravi». Basterebbe un petardo esploso nel posto e nel momento sbagliato per creare un grosso problema.

Il numero chiuso - Tra le tante opzioni potrebbe esserci il ritorno del numero chiuso alla cerimonia di apertura. «È presto dirlo», ma nel caso venisse presa questa decisione «andrebbe anche spiegata ai moltissimi affezionati, visto che una buona fetta di loro sarebbe costretta a rimanere all’esterno del perimetro e ad accedere alla Città del Carnevale a cerimonia conclusa». L'evento del giovedì non è l'unico che presenta delle criticità. «Pensiamo alle 38/40mila persone, con molti bambini, che il 2 marzo hanno assistito al corteo della domenica. O alle varie serate da tutto esaurito in tendine, tende e capannoni».

Piazza Collegiata è la soluzione? - Il presidente del Rabadan Giovanni Capoferri concorda: «Non ho mai visto così tanta gente in Piazza Nosetto come quest’anno e quindi bisogna seriamente ripensare le modalità della cerimonia di apertura». L'opzione potrebbe essere il ritorno in Piazza Collegiata, che è più capiente ed è dotata di una via di fuga verso il viale Stazione molto più larga e agevole. L’anno scorso abbiamo lasciato il tema in sospeso ma ora, entro il prossimo autunno, una decisione dovrà essere presa». Le autorità cittadine sarebbero restie a dover lasciare Palazzo Civico, ma in ogni caso il numero chiuso deve essere seriamente preso in considerazione, aggiunge Capoferri. «Un massimo di 3’000 persone in Piazza Collegiata e un migliaio in Piazza Nosetto».

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