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L'OCST denuncia delle presunte irregolarità sul cantiere autostradale di Mendrisio
MENDRISIO - Operai assunti a tempo parziale, ma messi a lavorare fino a 12 ore al giorno, sotto il caldo di questi giorni. A denunciare le presunte irregolarità, che avverrebbero sul cantiere allo svincolo autostradale di Mendrisio, è il sindacato OCST.
Un cantiere di un ente pubblico, peraltro, perché commissionato dall’Ufficio federale delle strade (USTRA). L’OCST - come riferisce la Rsi - riferisce si un elevato impiego di lavoratori interinali, mezzi di cantiere con targhe italiane e acquisto di materiale oltre confine.
La denuncia al sindacato è arrivata da una decina di operai impiegati dalla LGV, impresa di costruzioni con uffici a Bellinzona, da quattro anni di proprietà della Cossi costruzioni di Sondrio, impegnata nei lavori allo svincolo a Mendrisio.
