Decine di richieste d'intervento sono giunte ai pompieri, alcuni palazzi sono allagati
LOCARNO - Locarnese, bassa Vallemaggia, Valle Verzasca e Riviera: sono queste le aree maggiormente toccate dalle precipitazioni delle ultime 24 ore nell'intera Svizzera. A fare il bilancio di questa prima fase dell'ondata di maltempo sono stati gli esperti di MeteoSvizzera.
A Biasca la situazione più critica - I dati misurati in alcune delle stazioni dell'Ufficio federale di meteorologia e climatologia sparse sul territorio mostrano che a Locarno Monti sono caduti 84,7 millimetri di pioggia, mentre a Biasca il quantitativo è più che doppio e raggiunge i 191,6 millimetri. La portata d'acqua della cascata di Santa Petronilla in queste ore è il miglior esempio di questa situazione: stando a nostre informazioni gli allarmi da Lodrino fino a Biasca sono stati innumerevoli, alcune palazzine in quest'ultima località sono allagate con quasi mezzo metro d'acqua. I pompieri di Biasca hanno ricevuto decine e decine di richieste d'intervento, la zona industriale è la più colpita al momento.
I temporali notturni hanno illuminato il cielo di lampi e folgori, come si può vedere nel filmato allegato realizzato da Tipress.
Altri temporali in giornata - Per questa domenica MeteoSvizzera prevede tempo molto nuvoloso con ripetuti rovesci o temporali, più intermittenti nel Sottoceneri e verso l'Engadina. Precipitazioni temporalesche localmente intense con accumuli di pioggia abbondanti. Le temperature massime non supereranno i 22 gradi alle basse quote e in Alta Engadina non si andrà sopra i 14 gradi. Sono attese raffiche in prossimità dei temporali e vento forte da sudovest in montagna. L'isoterma di zero gradi scende a 3800 metri sul livello del mare.