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LUGANO

Rincaro dell'energia, arriva il confronto tra Foletti e l'Mps

Per l’MPS «è possibile intervenire sulle tariffe elettriche», «è una questione di volontà e di priorità politiche».
Deposit Photos
Fonte Mps
Rincaro dell'energia, arriva il confronto tra Foletti e l'Mps
Per l’MPS «è possibile intervenire sulle tariffe elettriche», «è una questione di volontà e di priorità politiche».

LUGANO - L'aumento dei costi dell'energia elettrica è una tematica che ha acceso i dibatti fra i politici ticinesi. Ecco che lunedì 9 ottobre, alle 20.30 al Palzzo dei Congressi di Lugano (Sala C), si terrà un confronto a riguardo tra il sindaco della città, Michele Foletti, e il responsabile dell'MPS del Luganese Matteo Poretti. Il dibattito sarà moderato dal giornalista de laRegione Alfonso Reggiani.

Potere d'acquisto sgretolato - «L’esplosione delle tariffe è la conseguenza più evidente della liberalizzazione del settore strategico dell’energia elettrica - scrive l'MPS nel comunicato diffuso -. A pagarne il prezzo, ovviamente, milioni di famiglie a livello europeo. Le ripercussioni di queste dinamiche si sono fatte a sentire fino alle nostre latitudini. Dal 2022 al 2024, le Aziende Industriali di Lugano (AIL) hanno aumentato le tariffe dell’energia elettrica di ben il 47,54%! Nel 2023 sono aumentate del 40% anche quelle del gas. E Lugano ha deciso a partire dal 1° gennaio 2022 un aumento del 20% dell’acqua potabile». Una situazione che secondo il movimento ha contribuito a sgretolare «il potere d'acquisto delle economie domestiche», assieme al rincaro della cassa malati. Da non dimenticare poi l'inflazione che «ha pesantemente contribuito a limare ulteriormente i salari: dal 2020 al 2022 il caro vita è aumentato del 3,7% e per il 2023 si prospetta almeno un altro 1%».

«Questione di volontà e priorità politiche» - Nei giorni scorsi «L’MPS, invece, ha offerto al dibattito politico e alla società una serie di misure urgenti e importanti. Fra queste, una moratoria di 3 anni sulle tariffe elettriche imposte dalle AIL. L’aumento delle tariffe elettriche ha il massimo sostegno da parte della proprietà che controlla le AIL: il Municipio e il Consiglio comune di Lugano». Per l’MPS «è possibile intervenire sulle tariffe elettriche, così come è possibile farlo in altri ambiti, per salvaguardare il potere d’acquisto delle salariate e dei salariati. È una questione di volontà e di priorità politiche. Per discutere di questa problematica, sotto vari punti di vista, l’MPS organizza un dibattito pubblico».

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COMMENTI
 

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Il rincaro non é dovuto a guerre o penuria di elettricità. Se tutti i consumatori riducono i consumi del 80 - 90 % perché efficenziano i consumi con l'illuminazione LED e dispositivi e/o elettrodomestici ecc meno energivori l'infrastruttura e gli stipendi dei dipendenti delle società che vi riforniscono di energia questi costi NON SCENDONO ma SALGONO...Quindi il costo unitario a fronte di un consumo inferiore di KW/h salirà per compensare i KW/h non consumati.

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Mi spiego se in passato un'abitazione consumava centinaia di watt/ora con lampadine da 40 - 50 - 75 - 100 watt ecc. ecc. con dei consumi annuali di 3'000 - 5'000 Kw/anno e oltre pagando pochi centesimi al KW in futuro la medesima abitazione riorganizzata e efficentata. Con consumi del 90% inferiori tipo 300 Kw - 500 Kw. all'anno continueremo a versare la medesima cifra per coprire i costi d’esercizio anche se consumeremo meno. Anzi i costi saliranno perché tutta la filiera vorrà avere i ristori, aumenti stipendio e rame – alluminio – acciaio, calcestruzzo per le line interrate, condotte, tuberie varie, isolatori, pali stradali ecc. ecc. costa tutto sempre di più anche per loro. Noi consumiamo meno …. Loro incasserebbero meno = fallimento – chiusura…. Di questo passo dobbiamo diventare TUTTI delle isole e auto produrci l’energia che ci serve e immagazzinare quella che produciamo in eccedenza per i tempi duri…..

Cocaus 1 anno fa su tio
Scusa né TIO, ma una foto di una presa svizzera era impossibile trovarla?

Ruse 1 anno fa su tio
Risposta a Cocaus
Probabilmente la giornalista in formazione ha cercato in google.it

Cula 1 anno fa su tio
Risposta a Cocaus
Giusto ma sai le prese svizzere in Google non ci sono 😂😂😂poteva fare una foto in casa sua ma magari è una frontaliers
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