Il violinista e direttore d'orchestra russo sarà protagonista giovedì sera
LUGANO - Il violinista russo Sergej Krylov chiude giovedì 1° febbraio la stagione OSI in Auditorio con l’Orchestra della Svizzera italiana, nella modalità Play&Conduct.
Il quarto e ultimo appuntamento con il fortunato format è in programma alle 20.30 presso l’Auditorio Stelio Molo della RSI a Lugano. Krylov, nella duplice veste di direttore d’orchestra e solista al violino, ritorna a collaborare con l’Orchestra della Svizzera italiana due anni dopo l’esibizione nel Quarto concerto di Paganini al LAC, per l’occasione diretto da François Leleux.
Questa volta Krylov accompagna se stesso nel più celebre fra i tre concerti scritti per violino e orchestra da Max Bruch, uno dei capolavori tardo-romantici divenuti pietre miliari del repertorio violinistico grazie al celebre virtuoso-musicista Joseph Joachim. Come ama ricordare Krylov, «la vera arte inizia nel momento in cui la tecnica scompare. La tecnica non è che una sorta di perfezione geometrica a cui bisogna arrivare per poi abbandonarla, mantenendo le forme concepite non da noi umani, ma da qualcuno più grande di noi. Noi siamo cacciatori di perfezione, la perfezione della bellezza: siamo cacciatori di bellezza.»
Il Concerto in sol minore di Bruch sarà seguito dalla gustosa e spumeggiante Suite dalla Carmen, una rivisitazione modernista della musica di Bizet che il decano dei compositori russi, Rodion Ščedrin, scrisse per la sua indimenticabile moglie, la grande ballerina Maja Plissetskaya.
La serata, evento dei Concerti RSI, verrà diffusa in diretta radiofonica su RSI Rete Due e in videostreaming RSI.
È possibile acquistare gli ultimi biglietti rimasti sul sito dell’Orchestra della Svizzera italiana www.osi.swiss, oppure prendendo contatto direttamente con gli uffici dell’OSI.