L'annuncio del suo avvocato all'inizio dell'udienza di oggi per il processo Ruby Ter
La vicepresidente del gruppo di Forza Italia al Senato, Licia Ronzulli: «Niente di grave. Presto tornerà a casa».
MILANO - L'ex presidente del Consiglio italiano, Silvio Berlusconi, è ricoverato in ospedale dall'inizio della settimana. Lo ha confermato questa mattina il suo legale.
«Per problematiche di salute su cui non mi dilungherei, Silvio Berlusconi è da lunedì mattina ospedalizzato» al San Raffaele, ha detto l'avvocato Federico Cecconi in apertura dell'udienza del processo Ruby Ter in Fiera a Milano.
Il legale non ha aggiunto alcun dettaglio sul ricovero del leader di Forza Italia. Ad ogni modo - riferisce l'Ansa -, come già avvenuto nelle passate udienze, la difesa ha deciso di «non avanzare istanza di legittimo impedimento» per chiedere il rinvio del processo. L'attività in aula quindi prosegue.
«Nulla di grave»
Sulle condizioni di Silvio Berlusconi si è espressa questa mattina la vicepresidente del gruppo di Forza Italia al Senato, Licia Ronzulli, che a LaPresse ha confermato che l'ex "premier" «non ha nulla di grave, è al San Raffaele ma dovrebbe tornare a casa tra poco».
Un «monitoraggio processuale»
Sulle condizioni di salute dell'ex premier si è molto discusso nei mesi scorsi. Il 27 di gennaio, l'avvocato Cecconi aveva depositato una certificazione medica nella quale si diceva che Berlusconi - già colpito dal Covid-19 e poi guarito e in seguito nuovamente ospedalizzato per alcuni problemi di natura cardiaca - necessitava di «assoluto» risposo per quindici giorni. E in quell'occasione, Cecconi chiarì che il deposito della documentazione medica (che era avvenuto anche in occasione di altre udienze) costituiva «una sorta di monitoraggio processuale delle condizioni di salute» del leader di Forza Italia.