La danza tradizionale è giunta in segno di protesta contro il persistente razzismo dell'opposizione
WELLINGTON - Il co-leader del partito Māori, Rawiri Waititi, è stato espulso dal Parlamento neozelandese dopo aver eseguito la haka durante un dibattito definito dallo stesso Watiti «razzista».
Lo riporta la Bbc, che ha condiviso quanto accaduto in aula.
Rawiri Waititi ha preso la parola, accusando l'opposizione di razzismo e parlando di una «costante raffica di insulti» verso il popolo indigeno. A quel punto, gli è stato chiesto di sedersi, ma ha invece eseguito in segno di protesta la danza cerimoniale haka, una tradizione per i Māori resa conosciuta in particolare dalla nazionale di rugby, che è però costata a Waititi l'espulsione dall'aula.
L'alterco, spiega il quotidiano Guardian, è giunto dopo settimane di escalation del dibattito sull'offerta di servizi sanitari indipendenti per i Māori. A tal riguardo, il partito di opposizione ha accusato il governo di mettere in atto un «programma separatista».
«Non sopporteremo più questa propaganda razzista e retorica», ha detto Waititi, parlando ai giornalisti fuori dall'aula, «la leader dell'opposizione insulta costantemente i Māori per ottenere i voti dei suoi elettori».
Il deputato Maori, lo ricordiamo, era già stato espulso dalla camera a febbraio per non aver indossato una cravatta.
TPM and Teanau Tuiono leave the chamber after Rawiri Waititi cut off making point of order about the House’s litigation of race issues the past fortnight. pic.twitter.com/wZJ6tIsVRt
— Thomas Coughlan (@coughlthom) May 12, 2021