L'incidente avvenuto per un errore del pilota, a bordo c'erano 92 militari freschi di scuola reclute
COTABATO - Un aereo militare filippino con 92 persone a bordo si è schiantato oggi al suolo in fase di atterraggio nel sud del Paese. Le vittime sono almeno 17 mentre i feriti sono 40, ha reso noto il ministro della Difesa, Delfin Lorenzana.
L'incidente è avvenuto nella base sull'isola di Jolo, nella provincia di Sulu. Il ministro ha precisato che a bordo dell'aereo, un C-130 Hercules, c'erano 92 persone e non 85 come riportato in precedenza. Molti dei soldati avevano di recente finito il corso dell'Accademia ed erano alla loro prima missione contro il terrorismo nella regione a maggioranza musulmana.
Secondo una prima ricostruzione, l'aereo non è riuscito a imboccare la pista di atterraggio della base sull'isola di Jolo ed ha cercato di riprendere quota, ma la manovra non è riuscita.
Il capo delle forze armate, il generale Cirilito Sobejana, ha spiegato che il C-130 proveniva da Cagayan de Oro - nella provincia di Misamis Oriental, nella regione del Mindanao Settentrionale - e che i 40 feriti sono stati trasportati nel vicino ospedale dell'11/ma divisione di fanteria.
Nel sud delle Filippine c'è una massiccia presenza dei militari per contrastare l'azione di gruppi di estremisti, incluso quello dei separatisti islamici Abu Sayyaf specializzato nei sequestri di persona a scopo di estorsione.
Il mese scorso un elicottero Sikorsky S-70 (Black Hawk) è precipitato a nord di Manila durante un volo di addestramento notturno uccidendo i tre piloti ed i tre cadetti a bordo.