GUERRA IN UCRAINABiden: «L'Ucraina non farà mai parte della Russia»

VARSAVIA - Atteso da ore, il presidente statunitense Joe Biden è salito sul palchetto specialmente adibito per il suo discorso in Polonia. Arrivato a Varsavia nel primo pomeriggio, ha prima incontrato il suo omologo Andrzej Duda, con cui ha tenuto un incontro per parlare di un piano collettivo al fine di supportare la forza di deterrenza di Nato e Ucraina.

«L'ultima volta che sono stato qui è stato un anno fa. Giusto alcune settimane dopo Vladimir Putin ha cominciato la sua guerra di aggressione». Così il presidente Joe Biden ha aperto il suo discorso davanti al castello di Varsavia. Biden ha ricordato come tutte le promesse fatte un anno fa, di unirsi e lottare per la salvaguardia della democrazia e della libertà, siano state mantenute. «La Nato è più unita di quanto lo sia mai stata. Putin pensava che si sarebbe fratturata e divisa. Ma non è così».

«Le democrazie nel mondo sono diventate più forti e non più deboli» negli ultimi 12 mesi. «Un anno di guerra non pone più dubbi sulla forza della nostra coalizione. La Nato non sarà divisa» e l'impegno a sostegno dell'Ucraina non è affatto in discussione, ha aggiunto Biden. «Ripetiamo quello che ho detto qui un anno fa: un dittatore non sarà mai capace di smorzare l'amore delle persone nella democrazia».

«Questa guerra non è una necessità è una tragedia. Putin ha scelto di condurla. Potrebbe fermarla oggi, ma non vuole. E ogni giorno che si va avanti, è solo perché lo ha scelto lui e continua a sceglierlo». Ha quindi elogiato gli sforzi fatti finora. «L'Unione europea e i suoi stati si sono tirati su le maniche e hanno aiutato l'Ucraina. Non solo in fatto di sicurezza, con le armi, ma anche sostenendola economicamente e accogliendo il suo popolo in fuga». E rivolgendosi direttamente al popolo polacco: «Guardatevi. Guardate tutto ciò che avete fatto. Avete accolto 1,5 milioni di rifugiati di questa guerra».

Insieme, ha aggiunto, «ci assicureremo che la Russia paghi il prezzo dei crimini di guerra che ha commesso e che continua a commettere. Gli Stati Uniti appoggeranno l'Ucraina fin quando necessario, finché il Paese dovrà difendersi dall'aggressione». Ha quindi annunciato che nei prossimi giorni verrà formulato un nuovo pacchetto di sanzioni e che il prossimo anno gli Stati Uniti ospiteranno i membri della Nato per festeggiare il 75esimo anniversario dell'organizzazione.

«Tutto quello che facciamo oggi è per la libertà. Perché i nostri figli possano vivere un futuro di pace. Se state con noi, staremo con voi».