Secondo la Corte Suprema svedese la decisione di vietare il "rogo" del Corano «non ha base legale sufficiente».
STOCCOLMA - La Corte Suprema svedese ha annullato la decisione della polizia di vietare di bruciare il Corano. Lo ha reso noto la stessa Corte. A febbraio la polizia aveva respinto una nuova richiesta di bruciare una copia del Corano davanti all'ambasciata irachena a Stoccolma.
La polizia «non aveva una base sufficiente per la sua decisione», ha spiegato la Corte in un comunicato, ritenendo che le minacce invocate dalla polizia per vietare i roghi preannunciati di libri davanti alle ambasciate turca e irachena non fossero «sufficientemente concrete o legate alle manifestazioni in questione».